Quali strategie avete in previsione per il Normal Trade per il II semestre e il Natale 2017?
«Confermiamo la nostra disponibilità nel supportare i clienti con eventi e dimostrazioni in store gratuiti. Ci teniamo molto che i nostri giochi vengano fatti provare e messi nelle mani dei clienti, solo così si può comprendere veramente il piacere di giocarci: noi non vendiamo giochi, ma emozioni…ed è proprio questo il messaggio finale che vogliamo rivolgere al cliente tramite le nostre attività».
Avete creato prodotti e linee in esclusiva per il Normal Trade per il II semestre e il Natale 2017?
«Al momento non è in programma la creazione di linee in esclusiva, anche se evidentemente abbiamo previsto l’uscita di titoli che più si avvicinano a quel mercato, come ad esempio Dobble Cars 3. Non è escluso che in futuro si possa ragionare su linee di prodotto esclusive per i negozi Normal Trade, sfruttando le buone opportunità che si possono presentare in quel mercato».
Prodotti e linee in esclusiva sono in aumento o decremento rispetto agli scorsi anni?
«Il nostro è un settore ancora in forte espansione, abbiamo avviato un processo di trasformazione del mercato che non vede inversioni di rotta in vista. Il nostro obiettivo è di arrivare a tutti gli operatori del mercato. In questa fase di sviluppo, prodotti e linee in esclusiva non sono centrali al nostro approccio commerciale. Prenderemo in considerazione questi strumenti quando incontreremo una maggiore saturazione del mercato e li useremo come elementi di rilancio e differenziazione».
Quali consigli vi sentite di dare al Normal Trade per affrontare il II semestre e il Natale 2017?
«Bisogna fidarsi dei giochi, non aver paura che il prodotto possa non essere compreso dal pubblico, perché solo fidandosi e facendolo provare ai clienti si avranno i risultati migliori. L’industria ci crede fortemente, se anche la distribuzione inizierà a farlo la strada sarà spianata per entrambe le parti».
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz