|Quali performance avete registrato nella prima parte dell’anno?
«Il 2022 è partito piuttosto calmo rispetto all’anno passato. La crescita mostruosa che abbiamo registrato negli ultimi due anni ha rallentato e si sta assestando su un ritmo più rilassato, complici anche gli eventi mondiali».
Quali sono state le principali problematiche con cui avete dovuto confrontarvi?
«Sicuramente i problemi globali a livello di logistica e l’aumento dei prezzi sono una sfida al nostro mercato: le persone hanno meno soldi da spendere e si trovano a dover fare delle rinunce o comunque a limitare i loro acquisti».
Quali sono le vostre strategie per il secondo semestre?
«Stiamo facendo una ristrutturazione totale della nostra parte logistica, al termine della quale saremo ancora più competitivi e performanti sulla distribuzione. Al contempo non smettiamo di investire in campagne di marketing e comunicazione, con un occhio di riguardo all’influencer marketing. Finalmente, poi, siamo potuti ritornare agli eventi in presenza e a far giocare le persone, e questo per noi è parte integrante della nostra identità, oltre che della nostra strategia di marketing».
E le vostre previsioni?
«Non ci aspettiamo una crescita davvero significativa quest’anno, ma puntiamo a consolidare i risultati dell’anno scorso».
Puoi leggere l’inchiesta completa “High Season – Work in progress”, che fa il punto sulla prima parte dell’anno, sulle principali problematiche affrontate e sulle strategie per il secondo semestre dei principali player dell’industria del giocattolo sul numero Giugno/Luglio di Toy Store, disponibile gratuitamente su:
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