L’attenzione per le tematiche legate al rispetto dell’ambiente è cresciuta anche per i consumatori del Giocattolo, anche se non ancora in uguale misura per tutte le categorie di prodotti. Un’esigenza a cui i player dell’industria e i rivenditori dovranno saper sempre più rispondere nei prossimi anni. Ne abbiamo parlato con Stefano Galli, Country Manager di Carrera Toys.
Cosa significa per voi sostenibilità?
Lavorare nell’ottica della sostenibilità è un obbligo a tutela delle future generazioni. La sostenibilità deve pertanto essere un valore capace di guidare l’attività di tutti i settori, non solo quello industriale e non solo quello del giocattolo.
Come declinate questo concetto nella vostra realtà?
Carrera Toys dal 2022 sta eliminando la plastica dal packaging, materiale in precedenza largamente utilizzato per la presentazione dei prodotti nella classica “window box”.
Qual è l’interesse oggi verso i giocattoli sostenibili da parte dei consumatori?
Sicuramente l’attenzione al tema è crescente, anche da parte del consumatore finale. Eliminare la plastica “single use” dai giocattoli è impossibile, inutile negarlo. Tuttavia ripeto: rimane un obbligo per tutti lavorare a soluzioni che vadano nella direzione di un prodotto più sostenibile.
L’intervista è un estratto dell’inchiesta “Sostenibilità? Sì, grazie!” pubblicata sul numero di Novembre/Dicembre di Toy Store. Per leggere il testo integrale clicca qui oppure scarica gratuitamente la versione digitale su:
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