Chicco, il progetto "intelligenza collettiva" per il design

Elemento in grado di attirare l’attenzione di un consumatore sempre più sofisticato, il design è un plus anche per il retailer che vuole offrire una gamma di prodotti aggiornati con soluzioni innovative e al passo con i nuovi trend. Ne abbiamo parlato con Corrado Colombo, Commercial Vice President Europe Artsana.

Quanto è importante il design per la vostra azienda?
Molto: lo sviluppo di tutti i nostri prodotti avviene sempre tramite un network multifunzionale che, insieme a una struttura di R&D, prevede la continua e aperta collaborazione con designer interni ed esterni al Gruppo. Siamo da sempre, infatti, convinti dell’importanza del continuo confronto. Proprio per questo già nel 2018 abbiamo dato vita a un progetto di “intelligenza collettiva” con la piattaforma internazionale open innovation di Artsana dedicata al mondo del design e dell’innovazione. L’obiettivo era ed è quello di coinvolgere e raggiungere profili diversi con esperienze, culture e professionalità molto differenti, tra cui designer e creativi da tutto il mondo. Si tratta di un modo nuovo di confrontarsi e un modo diverso di fare sharing con l’obiettivo di sempre: sviluppare soluzioni innovative, in grado di rispondere a bisogni concreti e reali. Ad oggi partecipano a questa piattaforma oltre 2.400 designer.

Quale impatto ha nella creazione dei vostri prodotti?
Un impatto fondamentale quanto propulsivo: i nostri prodotti sono frutto di grandi visioni come di tanto studio portato avanti sempre con passione. Un oggetto di vero design nasce da ricerche approfondite sui materiali, sui processi industriali, sui reali bisogni, sulle innovazioni tecniche e tecnologiche, nasce dall’attenzione al dettaglio. Il progetto di “intelligenza collettiva” è parte di questo impulso innovativo che da sempre è nel dna dell’azienda e dei suoi prodotti. Fare design significa avere uno sguardo attento a tutto il complesso mondo che ruota intorno alla realizzazione dell’idea. Per questo motivo nello sviluppo di un prodotto le prime ad essere coinvolte sono proprio le famiglie: il loro ascolto e la loro osservazione è, infatti, fondamentale per capire i bisogni specifici e reali per i quali è importante trovare una soluzione. È un punto di partenza per noi fondamentale oltre che la base stessa del design.

Quale ruolo gioca il design nel mercato della Prima Infanzia per quanto riguarda le scelte dei consumatori?
Le famiglie sono sempre alla ricerca di prodotti in grado di semplificare e nello stesso tempo migliorare la loro vita. I prodotti della Prima Infanzia non devono solo rispondere alle esigenze del bambino nelle sue diverse fasi di crescita, ma anche a quelle dei genitori che devono poter usare soluzioni semplici ma nello stesso tempo funzionali. E qui il design gioca un ruolo importante perché lavora per decodificare entrambe le esigenze a livello tanto funzionale quanto estetico. Se pensiamo a prodotti come la culla Chicco Next2Me, in tutte le sue varianti, troviamo la sintesi tra ricerca, innovazione e design in risposta a un effettivo bisogno delle famiglie. I giochi Chicco Eco+ sono un altro esempio di studio e ricerca sul prodotto: realizzati usando poliestere riciclato, plastica riciclata e bio plastica sono caratterizzati da un design contemporaneo e da forme semplici ed ergonomiche per offrire un’esperienza adatta ai più piccoli.

E per quanto riguarda i retailer?
Per i retailer è molto importante avere soluzioni che rispondano ai bisogni della clientela: sono, infatti, le necessità delle famiglie a guidare l’acquisto. Ecco, quindi, che per un punto vendita diventa fondamentale soddisfare le diverse esigenze ma anche, ritengo, offrire una gamma di prodotti che continuino ad aggiornarsi con soluzioni innovative, tanto a livello funzionale quanto estetico, intercettando i nuovi trend. Questa dinamica permette al retailer di rinnovare periodicamente l’offerta, riempire di nuovi contenuti la comunicazione e generare ulteriori acquisti e ricambio di prodotto.