Come è importante supportare i propri clienti all’interno dei punti vendita, quali sono le migliori attività in store da organizzare e quali sono le modalità più adeguate per consigliare gli acquirenti conoscendo le precise peculiarità per i differenti target d’età dei bambini: ne abbiamo parlato con Bice Bertoldi, professionista del target 0-3 anni, con un’esperienza alla Scuola Internazionale d’Illustrazione di Sarmede, (Treviso), e Creative Assistant dei punti vendita, ad insegna RosaLimone, situati a Parma e Sorbolo (PR. Come e con che modalità i negozianti possono consigliare al meglio i propri clienti? «Riguardo alle attività da proporre, credo sia molto importante dare valore alla qualità della proposta per i bambini e ai loro genitori; oggigiorno i genitori sono informati su cosa e su come il mercato offra ne panorama dei prodotti per l’infanzia; sono sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo e interessante per stimolare e affascinare i loro piccoli». Quali laboratori sono utili da organizzare in negozio? «Le letture animate. Prese dai libri o dalla tradizione sono un valido strumento per incontrarsi e condividere una bella storia insieme ad altri bambini e ad altri genitori. Possono essere animate con la voce oppure con marionette, burattini o con sagomine costruite ad hoc per l’occasione. Ci sono tante possibilità, tutte valide e interessanti e che possono variare da libro a libro». Un consiglio per gestire al meglio i negozi di giocattoli «L’aspetto relativo all’offerta dei prodotti è determinante. Molte cose diversificate possono fare la differenza in un mercato tendenzialmente massificato e globalizzato. Ora con i Social Networks si è aperta una nuova fascia di mercato – di tutte le età – con cui prima era difficile entrare in contatto. É una nuova e potente forma di comunicazione per arrivare ai clienti con prodotti e novità in tempo reale». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz