Secondo l’inchiesta realizzata da WG-Confesercenti sul comportamento in fatto di spese natalizie e sull’impiego delle tredicesime, gli italiani utilizzeranno lo stipendio per pagare i mutui e le spese di casa e famiglia. Per il 28,7% degli italiani, la tredicesima servirà per saldare i conti in sospeso. Il Natale 2005 sarà caratterizzato da tagli non solo sui regali (-195 milioni di euro) ma anche sulle spese per casa e famiglia (-352 milioni di euro, -3%) e sul risparmio (-57 milioni, -1%) mentre più soldi andranno a saldare i conti in sospeso: in totale 9.059 milioni, circa 195 milioni in più dell’anno precedente. Rimane stabile rispetto all’anno scorso la percentuale (6%) di quanti affermano che niente potrà condizionare le feste natalizie. Meno regali per Natale ma senza far torto ai bambini e infatti le spese in giocattoli questo Natale aumenteranno del 3%. Cresce anche la spesa per l’abbigliamento (+4%) e l’hi-tech con un +2% di acquisti. Scivolone per elettrodomestici e mobili (-5%), si rimanda anche sui gioielli (-1%) mentre aumentano i viaggi (+4%).
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