Contraffazione: 2 milioni di prodotti non legali provenienti dalla Cina

Un’operazione congiunta (partita dalla periferia di Ravenna) delle dogane dei 25 Stati membri dell’UE ha permesso il sequestro, in dieci giorni di 2 milioni di prodotti contraffatti provenienti dalla Cina. È quanto hanno annunciato dai due Commissari interessati, Siim Kallas (Lotta contro la frode) e Laszlo Kovacs (Unione doganale). L’operazione ha permesso di scoprire e di sequestrare 60 container nei porti e 140 pacchi negli aeroporti, il cui volume totale è di 485 tonnellate e oltre 2 milioni di articoli contraffatti. Sono stati rinvenuti prodotti contraffatti in un quarto dei container intercettati per un controllo fisico o per un controllo tramite “scanner”, precisa la Commissione. Tra i prodotti copiati in modo fraudolento giocattoli, figurano tessili, capi d’abbigliamento, materiale elettrico ed elettronico, medicinali, sigarette e anche generi alimentari. L’operazione mirava i prodotti cinesi che, nel 2004, rappresentavano il 70% delle merci contraffatte sequestrate nell’UE. I Commissari Siim Kallas e Laszlo Kovacs hanno osservato che questi prodotti derivati dalla contraffazione non minacciavano soltanto le attività economiche delle imprese, bensì anche la salute e la sicurezza dei consumatori. Venti anni fa, le imprese vittime della contraffazione erano quelle che producevano soprattutto beni di lusso, ma nel 2004 tali prodotti rappresentavano meno del 2% degli articoli sequestrati dai doganieri.