Non più solo borsette, capi di abbigliamento, cd, e giocattoli, ma anche medicinali e pezzi di ricambio per auto, moto e aerei. Il fatturato dell’industria del falso viaggia attorno ai 5 miliardi di euro annui, producendo un danno economico compreso tra il 3 e il 7% del Pil, come è stato ricordato in occasione del convegno “Contraffazione: difetti, danni e pericoli per le imprese italiane” organizzato dalla Cidec, la Confederazione italiana esercenti e commercianti (Milano, 22 giugno). L’Italia è prima nella classifica europea dei Paesi consumatori e produttori di beni contraffatti. Per contrastare il fenomeno, la Cidec propone da un lato, di spiegare nelle scuole i danni provocati dalla contraffazione, dall’altro di inasprire il sistema sanzionatorio.
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