Contraffazione: sequestrati 12 milioni di giocattoli ed articoli elettrici

Durante il mese di agosto, 12.000.000 di giocattoli ed articoli elettrici non conformi alle normative di sicurezza CE, per un valore di 18 milioni di euro, oltre a container e depositi clandestini, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Rovigo, in una vasta operazione di polizia economica a tutela dei consumatori, del mercato e della concorrenza. Effettuati 1.600 tra controlli e perquisizioni delegate in tutta Italia, presso aziende ed operatori di settore. Si è trattato di un’operazione su scala nazionale, a cui ha collaborato l’Istituto Nazionale Sicurezza Giocattoli con 500 perizie, rivolta alla lotta alla contraffazione di giocattoli provenienti da Paesi extracomunitari, soprattutto in virtù del fatto che i consumatori finali del prodotto sono bambini. L’operazione ha preso avvio da un controllo effettuato alla fine dello scorso anno, quando i finanzieri hanno intercettato, all’uscita dell’interporto di Rovigo, 60.000 giocattoli (yo-yo scacciapensieri, bambole e peluche) provenienti dalla Cina simili a quelli prodotti da note case del settore e non corrispondenti alle garanzie di sicurezza previste dalla CE. Segnalati all’Autorità Giudiziaria migliaia di operatori commerciali coinvolti a vario titolo.Nell’operazione sono stati denunciati infatti 12 amministratori delegati di altrettante ditte del Veneto, Lombardia, Piemonte e Campania ed Emilia Romagna che avevano importato i giocattoli, e svolti 1.600 controlli e perquisizioni delegate in tutta la penisola. Nell’ambito dei controlli sono stati anche scoperti 257 evasori totali, 150 dei quali in Veneto, e sequestrati tre capannoni a Monselice (Padova).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz