Contraffazione: sequestrati altri 65.000 giocattoli a Roma

Non si ferma l’attività della Guardia di Finanza contro la contraffazione nel settore giocattolo. Ieri in un magazzino nella zona di Trigoria, alla periferia di Roma, i finanzieri del Nucleo Provinciale Polizia Tributaria di Roma hanno scoperto un’enorme quantità di giocattoli, circa 65.000, non conformi alla normativa comunitaria sulla sicurezza, e già pronti per essere immessi sul mercato. Sulla base di controlli costanti su tutti i movimenti di merci gravitanti sull’area romana, le Fiamme Gialle sono riuscite ad individuare il deposito che fungeva da vero e proprio centro di smistamento per grandi quantità di giocattoli provenienti da Paesi asiatici, che stavano per essere confezionati dopo l’apposizione fraudolenta del marchio di sicurezza (CE), chiaramente contraffatto. La Gdf ha stimato un valore intorno ai 350.000 Euro per questi prodotti, che, se fossero circolati, avrebbero provocato oltre che pericolo per i bambini, anche un danno commerciale di grande rilievo nello specifico settore merceologico. L’amministratore della società e altre due persone, tutti di nazionalità cinese, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria. Sono in corso altre indagini finalizzate alla quantificazione del volume del traffico illecito e all’individuazione dei collegamenti e di eventuali complicità nel commercio illegale.