Maxisequestro dell’Annonaria per trentamila giocattoli contraffatti destinati ai negozi e alle bancarelle della città di Milano. Si tratta di palline di gomma, costruzioni, macchinine, pistole, peluche tutti più o meno contraffatti e comunque senza il marchio di conformità e di sicurezza della comunità europea. È stato sequestrato anche un capannone di proprietà di un cittadino cinese di 53 anni che si occupava dello stoccaggio dei giocattoli. Tutto è cominciato qualche giorno fa in una cartoleria di Quarto Oggiaro gestita da un ragazzo cinese di 27 anni. I vigili facendo alcuni controlli nei negozi della zona, si accorgono che alcuni giocattoli esposti sono privi del marchio CE. Scattano i primi sequestri e le indagini che conducono a Ronco Briantino in Brianza dove ha sede l’azienda di un grossista cinese. In questo capannone di oltre 2000 mq si custodivano migliaia di giocattoli che o non avevano il marchio CE o che presentavano un’etichetta contraffatta.
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