Il Cubo di Rubik non potrà più essere registrato come marchio tridimensionale nell’Unione Europea. Lo ha stabilito il Tribunale Generale dell’UE, confermando la decisione dell’EUIPO (Ufficio per la Proprietà Intellettuale dell’Unione Europea) di cancellare i marchi registrati tra il 2008 e il 2012, oggi detenuti da Spin Master Toys UK. Alla base della pronuncia c’è il lungo contenzioso legale con Verdes Innovations, società greca produttrice della linea di puzzle V-CUBE, che nel 2013 ha chiesto l’invalidazione del marchio europeo.
Secondo Verdes, la forma cubica e le caratteristiche visive del puzzle svolgono una funzione tecnica necessaria al suo funzionamento e non possono quindi essere oggetto di tutela come marchio. Una posizione accolta prima dall’EUIPO e poi confermata dal Tribunale UE, che ha stabilito che «le caratteristiche essenziali del Cubo di Rubik sono necessarie per ottenere un risultato tecnico» e non possono quindi essere monopolizzate tramite registrazione di marchio.
Nonostante la decadenza a livello europeo, il Cubo di Rubik resta protetto in Italia. La Corte di Cassazione ha infatti confermato la condanna per la vendita di copie non autorizzate del celebre puzzle, ritenendolo un’opera dell’ingegno tutelata dal diritto d’autore. La decisione fa riferimento alla linea tracciata dal Tribunale di Venezia, che aveva già riconosciuto al prodotto un valore artistico e un carattere creativo, elementi richiesti dalla normativa italiana sul diritto d’autore per tutelare anche oggetti di design industriale.
Inventato nel 1974 dal professore ungherese Ernő Rubik, il Cubo è un’icona globale del gioco di abilità e del design, con centinaia di milioni di esemplari venduti in tutto il mondo. Dal 2021, i diritti commerciali sono nelle mani di Spin Master, che ha ereditato anche la complessa battaglia legale avviata anni prima. La società canadese potrà ora eventualmente presentare appello alla Corte di Giustizia dell’UE, ma nel frattempo la sentenza segna una tappa cruciale nel panorama della proprietà intellettuale: mentre in Europa viene meno il marchio, in Italia il Cubo continua a godere di una piena tutela come opera creativa.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz