La corte d’appello statunitense, dopo una battaglia durata 16 anni, ha dato ragione a Walt Disney per quanto riguarda il copyright di Winnie The Pooh. I diritti di commercializzazione, secondo quanto riportato da Finanza&Mercati, al centro della disputa spetterebbero a Disney. Secondo la sentenza Stephen Slesinger avrebbe illegalmente ottenuto i diritti per utilizzare il famoso orsetto in una collana di libri per bambini. Acquistato il copyright dall’autore nel 1930 per poi rivenderlo a Disney, la casa editrice avrebbe continuato ad utilizzarne i diritti. Il danno per Disney ammonterebbe a 700 milioni di dollari in royalties non incassate. La Slesinger ha già annunciato che farà ricorso dinanzi alla Corte Suprema della California.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz
