L'intervista, Enrico Preziosi e Marco Lischetti sul progetto Hamleys Italia

Hamleys non è soltanto il più antico e performante rivenditore al mondo di giocattoli – fondato a Bodmin, in Cornovaglia, nel 1760 e oggi di proprietà di Rbl – Reliance Brands Limited, società di retail del lusso di Mumbai – ma è una vera icona, conosciuta in tutto il globo. Che ora, in partnership con Giochi Preziosi, è arrivata anche in Italia. È stato inaugurato infatti il 14 settembre a Milano all’ombra del Duomo il primo flagship store da 1.330mq dell’insegna britannica che darà il via a una vera rivoluzione nel mondo del giocattolo in Italia. Perché quello che ha reso famoso il marchio Hamleys è la capacità di rendere unica l’experience in negozio. Un’offerta sconfinata di giochi presentati alla clientela da personale qualificato che permette di provare i giochi in prima persona e divertimento in prima linea per tutti. Ed è proprio questa unicità che è arrivata anche da noi, a partire dalla grande giostra che accoglie i bambini al primo piano dello store, come ha confermato Enrico Preziosi, fondatore e presidente di Giochi Preziosi Group: “Hamleys Milano non è un negozio di giocattoli classico, ma un punto vendita che vuole offrire un’experience inedita, regalando un po’ di magia tanto ai bambini quanto agli adulti. Il mercato del giocattolo sta cambiando, le fasce di età si stanno ampliando e noi, aprendo questo negozio aspirazionale, abbiamo deciso di offrire alla nostra clientela qualcosa in più, di intrattenerlo. Tutti vendono i giocattoli, offrire esperienze è un’altra cosa”.

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“Il negozio di giocattoli più bello del mondo porta la sua magia teatrale in Italia”, ha dichiarato Sumeet Yadav, CEO di Hamleys Global. “Guidati dalla nostra visione unica: creare ricordi attraverso la gioia del gioco, non vediamo l’ora di diventare un negozio centrale nella famosa destinazione turistica e commerciale di Milano”. Corso Vittorio Emanuele II è infatti “tra le strade più importanti d’Europa, al pari di Regent Street”, ha continuato Preziosi che ha sottolineato anche l’importanza dell’investimento, sia per quanto riguarda l’affitto che la realizzazione vera e propria del negozio, che ha comportato un lavoro di oltre 5 mesi e che è caratterizzato da tutta una serie di elementi che legano lo store a quello di Londra. “Non era nostra intenzione investire su un negozio one shot, questo è un progetto molto più ampio che comporterà lo sviluppo del marchio Hamleys attraverso un piano strutturato che toccherà le città più importanti d’Italia. La prossima apertura sarà a Roma, presso la galleria Alberto Sordi, a Montecitorio, che ora è in fase di ristrutturazione. Lo store si svilupperà su 1.500 mq e sarà inaugurato a ridosso della prossima Pasqua. Successivamente nell’autunno 2024 apriremo a Napoli, presso il nuovo centro commerciale Maximall Pompeii. Ma la roadmad prevede almeno dieci aperture nei prossimi cinque anni”.

A differenza dei negozi del gruppo Giochi Preziosi o degli affiliati Giocheria (350 store ad oggi, ma sono in programma altre aperture), che seguono altre strategie, quelli a marchio Hamleys necessitano infatti di location legate strettamente al turismo, come ha sottolineato Marco Lischetti, CEO di Giochi Preziosi Group, e ampi spazi: “Hamleys si sposa molto bene con i grandi flussi turistici perché ha una notorietà internazionale. In Italia tutti conoscono l’insegna Giochi Preziosi ma se andiamo in Piazza del Duomo e chiediamo ai turisti, la loro risposta sarà diversa. La nostra mission sarà quella di riuscire a intercettare i consumatori e a indurli a entrare per farli uscire con un sacchetto di acquisti. Per quanto riguarda l’ampiezza delle location, invece, non ci sono regole precise, c’è molta flessibilità, ma va considerato che in 500 mq non è possibile offrire questo tipo di experience. Riducendo lo spazio non si riesce a trasmettere lo stesso effetto che riusciamo a far passare in uno di almeno 1.000 mq”. Punto di forza dello store milanese sarà proprio quello di unire le unicità del brand inglese con i marchi italiani…