Si è chiuso ieri, giovedì 27 febbraio, Festivity 2011, Salone degli addobbi natalizi, del giocattolo, del carnevale, delle decorazioni per le feste, carta e packaging. Partita domenica 23 e terminata con un giorno strategico in sovrapposizione al Macef, la fiera ha richiamato – secondo i dati provvisori – 9.238 visitatori, +11,5% rispetto agli 8.280 registrati nella scorsa edizione. «Sono dati parziali perché tutte le statistiche di dettaglio saranno disponibili solo tra un paio di settimane – commenta Paolo Taverna, direttore di Assogiocattoli – il risultato è ancora da approfondire, soprattutto sondando la soddisfazione delle aziende, ma l’avvicinamento a Macef, con un giorno di sovrapposizione, sembra aver agevolato la visita di molti clienti interessati a settori diversi presenti nelle due manifestazioni». Molte aziende del settore addobbo si sono dette soddisfatte degli affari sviluppati in fiera e molto buoni anche i riscontri dall’area “Fashion Pack”, che riuniva alcune tra le più importanti aziende italiane di carta e packaging. Meno felici le considerazioni sul settore giocattolo, dove i produttori e distributori sono sempre più assorbiti dal grande appuntamento mondiale di Norimberga. «Ora occorre metterci al lavoro da subito per raccogliere tutte le informazioni possibili e dare una svolta alla manifestazione per la prossima edizione – conclude Taverna – il mercato ha bisogno di Festivity e noi intendiamo fare di tutto perché la fiera segua le esigenze del mercato, aziende e compratori». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz