Miniaturitalia è la mostra-mercato dedicata al mondo delle Miniature, la cui seconda edizione, organizzata da Sabrina De Arcangelo in collaborazione con la Regione Lombardia, si è tenuta nello scorso weekend all’Hotel Michelangelo di Milano. Per due giorni, un centinaio di espositori provenienti da tutta Italia, ma anche da Belgio, Inghilterra, Spagna, hanno presentato le loro mini-creazioni: bambole, ‘dolls-house’, mobili e arredamento dalle dimensioni lillipuziane. Ma anche tappezzerie e negozi, cibi e abiti, oggettistica e composizioni a tema. Tutto in miniatura, ma anche tutto sulla miniatura. Infatti, oltre alla possibilità di ammirare e acquistare le opere esposte, nella due giorni si sono tenuti workshop, corsi e scambi, molto gettonati tra gli appassionati di questo hobby, riuniti dal 2000 nelle due associazioni Admi e Minitaly, che contano circa 400 iscritti. «Non tutti sono ferrati in tutto, e quindi – spiega Sabrina De Arcangelo, specializzata in mini mobili di midollino – è normale avviare scambi, non solo di oggetti, ma di conoscenze, tecniche e materiali, molti dei quali si trovano solo all’estero». La scala più usata dai miniaturisti + la 1:12, ma qui alcune opere arrivavano anche a dimensioni come 1:144 per le case di bambole contenute, come in una matrioska o in un gioco di scatole cinesi, nelle stesse case di bambola. A sorpresa, non sono pochi gli uomini appassionati a questo hobby tipicamente anglosassone e femminile: «Sono circa il 20% – dice De Arcangelo – e sono per lo più specializzati nella lavorazione del legno e nei ‘piccoli’ lavori con l’ elettricità».
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz
