Fiere: aperta stamattina l’Hong Kong Toys & Games

Si è aperta stamattina alle 9,30 l’Hong Kong Toys & Games Fair, l’annuale fiera del giocattolo di Hong Kong (giunta quest’anno alla 31ma edizione) che proseguirà fino a venerdì 14. Circa 1900 espositori provenienti da diverse parti del mondo mostreranno al trade le loro novità. Sono presenti quest’anno anche padiglioni dedicati ai prodotti italiani, tedeschi, spagnoli, coreani, del Pakistan, di Taiwan e tailandesi. Organizzata dall’Hong Kong Trade Development Council, la fiera ripropone quest’anno anche la sezione Hobby Goods, dedicata agli articoli di hobbistica tra cui modellismo, action figures, puzzle, miniature. La sezione dedicata ai prodotti per l’aria aperta Outdoor & Sporting è stata ingrandita, con 180 aziende espositrici che propongono tra l’altro palloni e biciclette. Interessante la nuova sezione dedicata ai prodotti legati al mondo della magia sia per bambini che adulti.Contemporaneamente si sta svolgendo negli stessi padiglioni la quinta edizione dell’Hong Kong International Stationery Fair, dedicata agli articoli di cartoleria, con 265 espositori provenienti da 15 nazioni diverse. Quest’ultima manifestazione è organizzata dall’Hong Kong Trade Development Council in collaborazione con la fiera di Francoforte. Si prevede la presenza di circa 2700 buyers provenienti da oltre 40 paesi.Tra i seminari in corso durante la fiera, è da segnalare quello che si svolgerà domani sulla sicurezza dei prodotti realizzati in Europa. Nel corso della manifestazione si terrà anche l’Hong Kong Toys Forum, che esaminerà insieme alle industrie leader le principali tendenze del mercato mondiale. Già alla cerimonia di apertura sono state delineate le sfide che deve affrontare il settore giocattoli: i giocattoli tradizionali, infatti, sono sempre più in competizione con i videogiochi e i giochi su Internet. Inoltre continua a calare la natalità in tutto mondo. Dal momento che crescono le esportazioni, l’industria di Hong Kong intende dirigerle verso mercati emergenti come i paesi arabi, il Sud Africa, il Brasile, la Russia e la Cina. Le esportazioni dei giocattoli da Hong Kong sono destinate per il 40% ancora al mercato statunitense.