Un milione di giocattoli. E’ questo il titolo della borsa scambio d’autunno organizzata questo mese a Cavatigozzi (CR) dall’Associazione Italiana del Giocattolo d’epoca e da collezione di Cremona. L’associazione conta 600 soci in tutta Italia ed è presieduta da Lorenzo Cavazzoni, esperto e appassionato del settore. L’Associazione è molto attiva ed oltre alle due rassegne annuali di Cavatigozzi (in primavera e in autunno), nel 2005 ne organizzerà altrettante nel quartiere fieristico di Piacenza, oltre a quella militaria e giocattolo di Pizzighettone. Gli appuntamenti suscitano sempre emozioni e stimoli, e danno vita a un mondo di poesia e fantasia, di sogni e passioni. L’ingresso è libero e il perchè lo spiega Cavazzoni: «La nostra politica di non puntare all’incasso si è dimostrata vincente. Da noi gli espositori vengono volentieri e portano i loro pezzi migliori, in quanto sanno che arriveranno migliaia di visitatori. Oggi, la borsa scambio del giocattolo d’epoca e da collezione di Cremona è, in Italia, al vertice del settore insieme a quella del Parco Esposizioni di Novegro. Prima delle 10 di mattina, espositori e addetti ai lavori si scambiano i pezzi e continuano la ricerca di esemplari inseguiti, magari, da tempo. Il vero collezionista, infatti, è un personaggio molto curioso che sofferma la sua attenzione su un oggetto e ne rimane stregato. Così i vecchi giocattoli di latta affascinano, oppure i soldatini di piombo, le automobiline, i treni in miniatura. L’amore per il giocattolo d’epoca ripercorre spesso antiche passioni. Un mondo magico, a ritroso nel tempo, fatto di chiome variopinte e abitazioni lillipuziane create da abili miniaturisti. Un mondo che, grazie all’Associazione cremonese, per intere giornate accomuna tutte le età.
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