Foppapedretti: ritorno al giocattolo

Foppapedretti ritorna al giocattolo. La nota azienda bergamasca che produce mobili per la casa e il giardino, infatti, sta distribuendo in questi giorni una nuova linea di giocattoli in legno nei negozi di giocattoli, di prima infanzia e in quelli di arredamento. “Si tratta di un ritorno al giocattolo – spiega il presidente e amministratore delegato Luciano Bonetti – perché l’azienda è nata dall’attuale presidente onorario Ezio Foppapedretti nel 1945 proprio come produttore di giocattoli in legno. Quando però, negli anni ’60, la plastica ha preso il sopravvento sul legno, anche perché aveva costi minori di produzione, ci siamo ritirati dal settore, dirottandoci sul mobile da giardino e sui lettini per la prima infanzia. Ho sempre pensato, però, di riproporre, prima o poi, giocattoli in legno di qualità”. Foppadretti ha ricominciato la produzione realizzando, quest’anno, dapprima una richiesta dei grandi magazzini Conad, che volevano inserire nuovi prodotti in legno nel proprio catalogo punti, poi ha deciso di allargare la distribuzione a tutto il mercato, esclusi per ora i category killer e la Gd. I prodotti, che vedremo nei negozi entro il 15 luglio, sono attualmente sette (un triciclo, un’automobilina, un porta-giochi, una scrivania, una seggiola, una lavagna, un miniappendiabiti), realizzati in faggio con gli appoggi (o le ruote) in plastica e sono in comunicazione su Rete 4 da settimana scorsa con una telepromozione trasmessa durante il programma di film I Bellissimi. Per tutto il mese di luglio, poi, le telepromozioni continueranno con 24 uscite all’interno del programma per bambini Bim Bum Bam di Italia 1. Da agosto inizierà invece la campagna stampa. “I nostri canali di vendita saranno innanzitutto i negozi di prima infanzia, per il 75% circa – afferma Bonetti – e poi i negozi di giocattoli (che possono arrivare anche a coprire il 25%), oltre ai nostri punti vendita Foppapedretti (otto in tutta Italia) e i negozi di arredamento”. Nel 2003 Foppadretti svilupperà ulteriormente i giocattoli, con almeno altri sette prodotti in uscita a marzo. “Attualmente – conclude Bonetti – l’azienda ha già investito oltre 1 miliardo e mezzo di lire per i giocattoli, con l’obiettivo di realizzare qualche decina di miliardi di lire nel settore. Svilupperemo prodotti anche in plastica, realizzati direttamente dalla nostra azienda Plastikopolis. Per il momento si tratta di un hobby, ma può diventare un affare”.Foppapedretti attualmente fattura 75 milioni di euro e produce interamente in Italia.