Funko, Bitty Pop! e Softlines per consolidare il settore kidult

Intervista a Margherita Vecchio, Regional Business Development Manager dell'azienda
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A che età si smette di giocare? Mai, potrebbe rispondere George Bernard Shaw, convinto che le persone invecchino proprio nel momento in cui smettono di giocare. E il fenomeno del kidult, emerso prepotentemente durante la pandemia e che mai ha smesso di crescere in questi anni, rappresenta perfettamente questo pensiero. Come si stanno muovendo le aziende del giocattolo per affrontare le nuove esigenze del settore e quali sono i prodotti che stanno mettendo in campo per cavalcare il fenomeno? Lo abbiamo chiesto a Margherita Vecchio, Regional Business Development Manager di Funko.

Il segmento dei kidult è cresciuto moltissimo, soprattutto in questi ultimi anni in cui il fenomeno della natalità sta soffrendo particolarmente, arrivando a valere il 28% del mercato del giocattolo. Quali margini di crescita potrebbe ancora avere?
Il fenomeno Funko è in continua crescita ed espansione. In particolare, negli ultimi anni il nostro brand si è focalizzato principalmente su un nuovo segmento di mercato in forte crescita: i millennial che, ormai diventati adulti, possono permettersi di assecondare le loro passioni nerd e geek. Abbiamo quindi riscontrato un grande consenso da parte dei consumatori, che rispondono positivamente ai nuovi trend globali e locali. Questa percezione positiva del brand è dovuta anche alla continua offerta di nuovi prodotti appartenenti ai titoli più richiesti dal mercato.

Quali sono le vostre strategie per cavalcare questo trend?
Il fenomeno kidult include un target molto ampio e la nostra offerta è in grado di soddisfare diverse categorie di consumatori, dai collezionisti ai fan più giovani passando per i nostalgici, senza dimenticare le famiglie che vogliono condividere con i propri cari esperienze divertenti e attività ludiche. Proprio per questo motivo Funko propone sia un’offerta contemporanea che classica, con l’obiettivo di soddisfare le esigenze dei clienti di ogni età.

Quali sono i prodotti con cui vi rivolgete ai kidult?
Oltre ai Funko Pop!, nel mese di febbraio abbiamo presentato una nuova linea di collezionabili: i Bitty Pop!, versioni in miniatura del nostro prodotto iconico. Saranno disponibili in edizione da collezione, con una linea esclusiva, presentati in una nuova confezione da quattro. Inoltre, sempre per supportare la crescita del segmento kidult, lavoreremo su nuove collezioni all’interno della nostra offerta Softlines, presentando nuove linee dei prodotti Loungefly.

Quanto è legato il segmento dei kidult al settore del licensing?
I licenzianti sono i nostri primi partner e sostenitori per la creazione delle nuove collezioni. Le partnership, sia a livello globale che locale, sono quindi molto importanti per lo sviluppo dei prodotti, che verranno raccontati e presentati ai nostri fan in un secondo momento. Collaboriamo a stretto contatto con i licenzianti per portare la migliore selezione possibile sugli scaffali più ambiti dei retailer. Con loro, insieme anche al nostro team di distribuzione, lavoriamo sulla pianificazione di attività di comunicazione per interagire in modo divertente con i nostri fan.

Quali sono le vostre strategie a livello di comunicazione & marketing per parlare a questa specifica parte del mercato?
La maggior parte dei prodotti che lanciamo sul mercato sono esclusive e/o edizioni limitate. Per fare in modo che i fan siano sempre informati su dove poter trovare i loro Funko preferiti, insieme ai nostri partner creiamo insegne dedicate, veri e propri punti di riferimento per tutti gli appassionati. Inoltre, lavorando su esclusive e collezioni dedicate, spesso provenienti da Comic Con di riferimento a livello internazionale, l’impatto sui social media raggiunge milioni di fan che non vogliono perdersi i loro Funko Pop! preferiti. Infine, le molteplici attività di marketing, il coinvolgimento di influencer, la pubblicità e la comunicazione sono strumenti di rilevante importanza per la comunicazione di tutte le linee di Funko: dai Pop!, all’apparel, passando per Loungefly e i giochi da tavolo.

Quello del kidult è un segmento che risponde bene al richiamo degli eventi. Pensate di coinvolgere il Normal Trade per organizzare iniziative speciali?
La nostra partecipazione ai principali eventi di settore Italiani come Napoli Comicon e Lucca Comics & Games è ormai un appuntamento fisso da diversi anni per i nostri fan. Inoltre, in occasione delle nuove uscite cinematografiche, serie Tv ed eventi stagionali (come Pasqua, il Back to School o Natale) pianifichiamo insieme ai nostri licenzianti differenti tipologie di attività sia online che in store, con l’obiettivo di mantenere viva l’attenzione sui nuovi prodotti e collezioni.

L’intervista è un estratto dell’inchiesta “A che età si smette di giocare?” pubblicata nel numero di Giugno-Luglio 2023 di Toy Store. Per leggere il testo integrale con tutti i commenti dei player e le descrizioni dei prodotti clicca qui oppure scarica gratuitamente la versione digitale su:

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