Geomag S.A: chiusa per fallimento

L’azienda fondata nel 2003, dopo la disputa con Plastwood stroncata dalla concorrenza a basso prezzo e dalla crisi del mercato dei giochi magnetici causato dai problemi riguardo alla sicurezza. L’anno scorso Geomag aveva cercato la via della diversificazione entrando nel segmento del preschool con la linea G Baby (in foto) e nel corporate gift. A inizio agosto i dipendenti sono stati informati sull’esito della procedura di consultazione: l’azienda di Novazzano è stata costretta a notificare la disdetta del contratto di lavoro. «Le speranze che la Geomag si salvi sono dell’1%. L’azienda di Novazzano è infatti destinata a fallire”. Così Carlo Croci si è rivolto stamane agli 82 lavoratori della ditta specializzata in giocattoli, che da tempo naviga in cattive acque. La disdetta del contratto di lavoro viene a seguito delle difficoltà a trovare investitori interessati a rilevare e finanziare la Geomag. Novità ci saranno solo alla fine del mese di agosto quando scadrà la moratoria concordataria. E se quell’1% si concretizzerà, può darsi che la situazione si sblocchi in meglio.