Giò Toys: accordo con Ferrero

Durante l’assemblea dei soci, svoltasi a Torre Pedrera (Rimini), il presidente dei Giocattolai Italiani Riuniti Francesco Gatto ha presentato un accordo di distribuzione con l’azienda Ferrero. Dai primi di novembre verrà fatto un test su una ventina di negozi del gruppo (con insegna Giò Toys) che ospiteranno corner di cioccolato Ferrero. I prodotti verranno posizionati per lo più vicino alle casse e verranno controllati periodicamente da merchandiser dell’azienda alimentare tramite la loro struttura “New Channel”. Per avere l’autorizzazione a vendere dolciumi i rivenditori dovranno nominare un delegato che svolge attività nel settore alimentare, oppure frequentare un corso di 60 giorni presso il proprio comune di residenza. Anche la filiale italiana dell’azienda di videogame Nintendo ha presentato ai soci GIR un progetto di collaborazione che prevede l’inserimento dei propri prodotti sempre in una ventina di punti vendita con un’esposizione curata direttamente dalla casa madre, senza l’intermediazione di distributori. Durante la riunione sono stati presentati anche il nuovo catalogo, il calendario e il volantino di Natale che verranno poi esposti nei negozi. A breve verrà anche proposto il Club Giò Toys, a cui potranno iscriversi i bambini per ricevere le informazioni sulle novità del gruppo. Erano presenti al meeting anche alcune aziende di giocattoli, come Tolo Toys, Ellenne, Aux Nation, Red Edizioni (con il libro Pinocchio), e di videogame, come Halifax, Nintendo, Ubi Soft, Teknos e Varta (batterie). GIR ha rinnovato il proprio consiglio di amministrazione, portando da nove a cinque i consiglieri, mentre tra 15 giorni voterà il nuovo presidente, che probabilmente non sarà Francesco Gatto, ma un rivenditore. Gatto comunque manterrà un ruolo molto importante nel CdA e nei vertici del gruppo. Il numero di punti vendita Giò Toys, infine, che è attualmente di 130, probabilmente scenderà, dal momento che il presidente Gatto ha annunciato di voler far dimettere un numero consistente di soci che sono in debito con alcune aziende.