Giocare per un futuro migliore

Prende ufficialmente il via il progetto di beneficienza “Giocare per un futuro migliore” che vede alleate Imaginarium, il brand spagnolo di giocattoli e soluzioni per l’infanzia, e L’albero della vita, l’onlus italiana impegnata nella tutela dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo.

A partire da oggi, 24 ottobre, nei 45 punti vendita italiani Imaginarium è in vendita uno speciale braccialetto azzurro che è il simbolo della campagna solidale e viene proposto in due versioni, una più grande per gli adulti e una più piccola per i bambini. “I braccialetti, che sono due come le porte (una per gli adulti e l’altra per i bimbi) che danno accesso ai nostri negozi”, ha spiegato Monica Cicognini, Regional director Sud Europa di Imaginarium, “vengono proposti rispettivamente al prezzo di 1,50 euro, quello più piccolo, e di 3 euro, quello più grande. I proventi delle vendite serviranno a offrire un aiuto concreto ai bambini accolti nelle strutture italiane della Cooperativa Sociale L’albero della vita”. In aggiunta a questo, Imaginarium mette in vendita anche una speciale limited edition di KicoNico, il suo pupazzo simbolo, in versione in color rosso. Per ogni esemplare venduto devolverà a L’albero della vita 5 euro. Infine, all’interno dei propri concept store di Via Dante a Milano e della Galleria Alberto Sordi a Roma, il brand spagnolo proporrà a bimbi e genitori una selezione di giocattoli da acquistare con uno sconto del 50% e da destinare alle aule creative della “Comunità di accoglienza per minori ZeroSei” della Cooperativa Sociale L’albero della vita di Milano.

Intervenendo alla presentazione alla stampa della campagna solidale Ivano Abbruzzi, fondatore de L’albero della vita ha sottolineato l’importanza del gioco “come luogo di esperienza, spazio di incontro e cooperazione. In quanto tale nei nostri servizi di accoglienza è al cuore dell’intervento pedagogico, Mi auguro anche che questa campagna contribuisca a un più diffusa consapevolezza dell’impatto che la crisi economica sta avendo sulle famiglie italiane e, in particolare, sui bimbi. In un solo anno i bambini italiani che vivono sotto la soglia di povertà assoluta sono aumentati di 400 mila unità, toccando la cifra record di 1,4 milioni”, ha concluso.