Giocattolai tra i più poveri d’Italia

Si fermano a quota 8.200 euro i redditi medi dei giocattolai, una delle categorie tra le più povere d’Italia. Peggio di loro tra i commercianti (la categoria che nel suo complesso dichiara il reddito più basso) solo corniciai, titolari di mercerie, rivenditori di auto, negozi di abbigliamento e tintorie. A dirlo il Ministero delle Finanze che, come di consueto, ha pubblicato le medie che emergono dalle dichiarazioni dei redditi presentate. Secondo i dati 2013 del Mef, il reddito medio più elevato è nelle attività professionali (42.100 euro, -2,9% rispetto al 2012), seguito dalle attività manifatturiere (29.000 euro, +6,8%) e dai servizi (23.500 euro, -2,7%). Il reddito dichiarato più basso, come detto, arriva dal commercio, con 17.500 euro di media e una crescita di 2 punti percentuali rispetto all’anno precedente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz