Un nuovo duro colpo è stato inferto dalla Guardia di Finanza di Lecco ai venditori di giocattoli contraffatti “Made in China”. Grazie a un’operazione coordinata dal colonnello del Comando Provinciale, Salvatore Luongo, partita da controlli di routine nei confronti di alcuni venditori ambulanti, le fiamme gialle sono riuscite a risalire al grossista, un cittadino cinese, con deposito all’ingrosso nel capoluogo lombardo. I finanzieri sono così risaliti al protagonista del reato il quale si è tuttavia difeso sostenendo che il marchio CE stava per China Exportation. Nel suo deposito sono stati sequestrati 12mila giocattoli.
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