Nello scorso week end la Guardia di Finanza ha fatto irruzione in un capannone in una frazione di Rozzano (Mi), intestato ad una ditta cinese di import-export. Nel deposito sono stati trovati un totale di 30 mila giocattoli, che comprendevano peluche, carte collezionabili dei Pokémon e Game Boy Advance contraffatti, senza il marchio europeo CE.Secondo la Guardia di Finanza i giocattoli non solo finivano sulle bancarelle ambulanti, ma anche in un negozio milanese. Dall’inizo del 2003 la Guardia di Finanza milanese ha sequestrato quattro milioni di prodotti contraffatti e ha denunciato 792 rivenditori di giocattoli, home video e Cd musicali. “Questi reati – hanno spiegato il colonello Stefano Grassi e il maggiore Agostino Nuzzolo di Milano – falsano i mercati, danneggiano il fisco e minacciano le imprese oneste e gli stessi consumatori”.
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