Mercoledì 21 dicembre alle 17 verrà presentato presso l’artbook della Triennale “213 giocattoli” il catalogo di Zogo, il libero concorso di design popolare dedicato al giocattolo la cui premiazione si è tenuta il giugno scorso. I giochi presentati sono arrivati da tutta Italia, con qualche partecipazione anche da Londra, Barcellona, Philadelphia, Buenos Aires e Tel Aviv. Moltissimi gli studenti e i professionisti del design che hanno lavorato anche in gruppo come alcuni studenti della Facoltà di Architettura di Genova che hanno presentato uno studio sulla molletta da bucato vista come giocattolo, con 15 proposte di gioco. Molte anche le persone che si sono cimentate nella costruzione di un giocattolo per puro divertimento o per sostenere l’asta a favore di Medici Senza Frontiere che ha raccolto fondi per circa 2.200 euro. I giochi sono stati collaudati dai visitatori nell’arco delle tre settimane di apertura della mostra, che li ha suddivisi in otto categorie: creature e mutanti – palle, bolle e cose che girano – veicoli – idee, messaggi e giochi di carte – giochi di abilità e di pazienza – costruzioni e puzzle – mondi – giochi di società – illusioni e proiezioni, ed esposti nell’anello del nucleo centrale de La Fornace di Asolo (Treviso). La giuria era formata da: Franco Caniatti (pubblicitario ed esperto del settore del giocattolo), Luca Casini, Jaime Hayon e Nancy Martin (industrial designers), Gianni Pezzani (fotografo), Alberto Quercetti (imprenditore del settore del giocattolo), Giuseppina Volpicelli (regista teatrale e burattinaia) e dal presidente Roberto Freak Antoni (cantante e scrittore).La giuria ha dovuto, inoltre, fare i conti con una giuria paritaria di otto bambini e ragazzi dai due ai quattordici anni, che ha giudicato e votato con molta precisione, ma in modo diametralmente opposto a quella dei grandi. Dopo tre giorni di discussione e confronto diretto, sono stati assegnati tre premi ex-aequo per ognuna delle categorie proposte nel bando. I vincitori sono stati: ‘Ciclisti’ di Marco Ongaro (Trento), ‘Ulippy’ di Marco Elia(Napoli), ‘Smonta in tondo’ di Elisabetta Nasuti (Genova) come giocattoli più belli. La ‘Vaskamobile’ di Guerrino Bernardi (Treviso), ‘Spenna la gallina’ di Giampietro Ruggieri (Treviso) e la Pista “Espietton’ di Stefano Maurri (Firenze) sono i giocattoli più divertenti, mentre i più educativi sono il ‘Mosaico Magico’ di Enrico Benedetti (Ravenna), ‘Conta e colora’ di Veronica Marchese (Napoli) e ‘Raisins’ di Keren Rosen (Tel Aviv).
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