Giocattoli: pubblicata la Direttiva restrittiva sulle sostanze chimiche

È stata pubblicata il 27 dicembre, sulla Gazzetta Ufficiale Europea, la Direttiva 2005/84/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 dicembre 2005, che modifica per la 21° volta la normativa relativa alle restrizioni all’immissione sul mercato e all’uso di talune sostanze e preparati pericolosi (ftalati nei giocattoli e negli articoli di puericultura). La direttiva 2005/84/CE prevede nuovi interventi nella presenza di sostanze tossiche e pericolose per la salute dei bambini, quali taluni ftalati: tali materiali non potranno essere utilizzati come sostanze o costituenti di preparati a concentrazioni superiori allo 0,1% della massa del materiale plastificato neri giocattoli e negli articoli di puericultura. L’obiettivo del Parlamento e del Consiglio europeo è quello di tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori, anche sulla base delle analisi sui rischi dei ftalati condotte dal Comitato scientifico della tossicità, dell’ecotossicità e dell’ambiente (CSTEA), consultato dalla Commissione. Gli Stati membri sono tenuti ad adottare le misure ritenute necessarie per l’applicazione della normativa, al fine di garantire un elevato livello di protezione della salute dei bambini con meno di 3 anni, a cui sono destinati i giochi realizzati per essere messi in bocca. La direttiva ribadisce che, qualora la valutazione scientifica sulla tossicità dei prodotti non consenta di determinare con certezza i rischi, andrebbe applicato il principio di precauzione per garantire la sicurezza dei piccoli consumatori.