Sono oltre 320.000 i giocattoli pericolosi che sono stati sequestrati, da maggio fino al 7 ottobre, dalla Guardia di Finanza di Monza nei depositi di società italiane che si trovano in Brianza. L’operazione è stata condotta su tutto il territorio nazionale e ha portato alla denuncia di 4 persone che operavano in aziende della Brianza e che fanno capo a cittadini o società cinesi. I giocattoli costruiti in Cina entravano poi illegalmente in Italia. Erano contraffazioni di giocattoli di marche famose, per lo più pupazzi che raffigurano personaggi dei cartoni animati. I prodotti erano costruiti con materiali non conformi alle norme europee sulla sicurezza e qualità e potevano essere pericolosi per i bambini che li maneggiavano. Il danno economico prodotto dalla loro vendita sarebbe stato di circa 5 milioni di euro.
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