Giocattolo: calano gli investimenti pubblicitari

Calano gli investimenti pubblicitari del settore giocattoli. Secondo i dati di Nielsen Media Research relativi al periodo maggio-giugno 2006, c’è un decremento del 31% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gli investimenti pubblicitari netti passano infatti da 15,650 a 10,790 milioni di euro. Diminuisce anche il numero di aziende che hanno investito: se nel maggio-giugno 2005 erano 35, quest’anno sono state 28. Primo top spender del settore rimane Giochi Preziosi, al secondo posto si conferma Mattel mentre passa in terza posizione Hasbro, che nello stesso periodo nel 2005 era al quarto posto. Seguono Clementoni, che ha aumentato i propri investimenti rispetto ai primi 5 mesi del 2005, passando dalla undicesima alla quarta posizione, Preziosi Collection e Dima. Hanno aumentato gli investimenti nei primi 5 mesi dell’anno anche Ravensburger, che passa dal tredicesimo posto al settimo, e Smoby, dal quindicesimo all’ottavo. Il nono posto è occupato da una “new entry”, Press Tv, che non aveva fatto investimenti nel gennaio-maggio 2005, e scende di una posizione, arrivando all’ultimo posto della top ten, Lego Company.Per quanto riguarda le percentuali d’investimento tra i vari media, si registra un calo percentuale d’investimenti nelle tv, che passano dal 95 al 93%. Aumentano invece gli investimenti nella radio, che passano da 0,1% a 0,3%, nei newspapers, da 0,2 a 0,7% e nei magazines, da 4,5 a 5,9%. Spariscono invece gli investimenti pubblicitari nel cinema, che nel maggio-giugno 2005 occupavano lo 0,1%.Nella categoria videogiochi aumentano invece gli investimenti nei primi cinque mesi dell’anno, passando da 4,387 milioni di euro nel 2005 a 5,89 nel 2006 e diventa top spender Sony Computer, sorpassando Nintendo, che scivola dal primo al secondo posto.