Un discreto ottimismo attraversa il mercato spagnolo del giocattolo. Come rileva la rivista Das Spielzeug, i rivenditori al dettaglio della penisola Iberica mostrano una certa soddisfazione, rispetto alle vendite dell’ultimo anno. Buona la performance anche della grande distribuzione registrata dai dati Npd. Sulla base di questi dati, sia nel primo quarter del 2005 sia nell’intero anno, le vendite di giocattoli hanno subito un considerevole sviluppo rispetto al 2004. Si registra infatti, per il 2005, un incremento sia nel numero di unità vendute (+19%) sia nel giro d’affari complessivo (+11,7%), nonostante la riduzione dei prezzi. Accanto a questa crescita, i dati raccolti sui pv di elettronica mostrano un leggero calo, in proporzione, delle vendite durante il periodo di Natale. Sono cifre che indicano una decrescita nella stagionalità, una caratteristica del mercato spagnolo del giocattolo. I risultati degli altri periodi dell’anno vanno nella stessa direzione: diverse mini campagne, come quelle per l’estate o il back to school, mostrano infatti maggiori crescite. Emerge dunque una tendenza alla destagionalizzazione delle vendite. Questi risultati premiano l’impegno dei principali produttori del giocattolo che, da qualche tempo, tendono a spingere le vendite lungo l’intero corso dell’anno per incrementare il giro d’affari, consapevoli che è al di fuori del periodo natalizio che si può trovare un margine di crescita.
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