Giochi Preziosi: in borsa per il 2007

Giochi Preziosi punta alla borsa per il 2007 e tra la fine del 2005 e l’inizio del 2006 il fondo 3i di Sergio Sambonet avrà la maggioranza, mentre la proprietà di Enrico Preziosi scenderà sotto il 50%. “E’ il primo passo fondamentale – afferma Preziosi – per l’internazionalizzazione del gruppo” che ha chiuso il preconsuntivo del 2004-2005 con 647 milioni di euro di ricavi e un utile operativo di 47 milioni. Nei mesi scorsi il 40% in mano ai soci di minoranza è stato ceduto a 3i. Adesso 3i può salire al 51% entro la fine del 2005. «Non sarà un mio passo indietro dalla società – continua il Presidente – ma si tratterà di una co-gestione. Con 3i c’è un rapporto costruttivo e un’intesa di vedute». Il progetto è di entrare in borsa al terzo anno di partnership con 3i: «Nel 2007 o al massimo nel 2008 potrebbe esserci la quotazione – sostiene Preziosi – Nel frattempo il Gruppo stima di raggiungere 800 milioni di fatturato e 100 milioni di margine operativo lordo, consolidando la propria posizione di terza/quarta azienda mondiale di giocattoli dopo Hasbro e Mattel». L’obiettivo di Giochi Preziosi è anche quello di internazionalizzarsi. «Oggi in Italia siamo i leader con una quota del 30%, mentre l’estero vale il 12% dei ricavi. Contiamo di raggiungere il 25%, magari attraverso alleanze con il mercato inglese».

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