Dopo il recente annuncio da parte dell’azienda tedesca Zapf Creations della cessazione della produzione di bambole da collezione (cfr e-duesse 18-7-2003), un’altra azienda tedesca del ramo ha annunciato un piano per cessare la sua attività svolta nell’ambito di questi prodotti da collezione, almeno per quanto riguarda la produzione in Germania. Si tratta di Götz, che dopo 53 anni di attività ha preso la decisione di chiudere “a causa – come ha affermato l’azienda – del calo costante delle vendite a livello internazionale in questo settore (..) e dell’età troppo avanzata dei clienti, senza ricambio presso i giovani”. L’azienda dovrebbe chiudere lo stabilimento di Rödental il 31 marzo 2004 e anche il centro distributivo degli Stati Uniti, aperto dal 1985, dovrebbe seguire la stessa sorte, ma dovrebbe spostare entro breve la produzione in Cina. La collezione per i prossimi mesi, ancora di produzione tedesca, sta per essere presentata in Italia il 14 e il 15 settembre al Regent Hotel vicino a Milano dalla ditta cremonese Borella (distributore ufficiale); per quanto riguarda la prossima produzione, la famiglia Götz ha già trovato un fornitore orientale che dovrebbe iniziare le prima consegne a primavera. Götz è stata fondata nel 1950 da Franz e Marianne Götz, in Germania, trasformandosi nel tempo da impresa familiare a multinazionale. La proprietà del marchio rimarrà in mano loro, ma probabilmente verrà modificata la ragione sociale in base al luogo dove verrà trasferita ufficialmente la produzione.
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