Hasbro ha annunciato oggi una serie di iniziative che serviranno a raggiungere più efficacemente i principali obiettivi e, contemporaneamente, a incrementare i profitti. I risultati della seconda metà dell’anno, prima dell’intervento di queste inizative, si presume saranno al di sotto delle aspettative, non solo per la debole domanda di giocattoli Pokémon negli U.S.A. e di Star Wars in tutto il mondo, ma anche per la debolezza del mercato dell’entertainment interattivo, la crescente mancanza di componenti elettronici, il rafforzamento del dollaro, e altri fattori esterni. D’ora in poi il colosso americano dei giocattoli concentrerà i propri obiettivi sullo sviluppo dei prodotti, delle vendite e del marketing. Il primo passo sarà dunque rappresentato dalla chiusura delle strutture di Cincinnati, Ohio, Napa e S. Francisco, consolidando contemporaneamente il gruppo in Rhode Island. Questi provvedimenti ridurranno le spese fisse, incrementando la capacità di mercato e migliorando le capacità del processo produttivo. Inoltre, gli interventi di consolidamento dell’azienda prevedono anche una significativa riduzione in altre aree per ridurre i costi, con la previsione di eliminare da 500 a 550 dipendenti in tutto il mondo, per una quota che si aggira intorno al 5% della forza lavoro globale.
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