IKEA e Janelle Monáe insieme per lanciare il Play Report 2024

In occasione della prima Giornata Internazionale del Gioco indetta dalle Nazioni Unite, IKEA ha lanciato il Play Report 2024: una ricerca che analizza il ruolo del gioco in relazione al benessere dei bambini. Per sottolineare gli importanti messaggi del rapporto, IKEA ha creato e diretto, insieme ai bambini, un video per il quale Janelle Monáe, attrice e ispiratrice musicale di fama mondiale, ha prestato la sua forte voce.

IKEA Play Report 2024

L’IKEA Play Report 2024 conferma l’enorme importanza del gioco per i bambini. Lo studio condotto dalla società di consulenza Insights & Innovation Future Minds per IKEA mostra che il 95% dei genitori afferma che la felicità dei propri figli è strettamente o in qualche modo legata alla quantità o alla frequenza del gioco. Il 90% dei bambini afferma di sentirsi sempre o talvolta più felice quando gioca. Allo stesso tempo, la ricerca rivela che, sulla scia di una pandemia, tra disordini globali, cambiamenti climatici e crescenti disuguaglianze, i bambini di oggi si preoccupano sempre più di cose da grandi e sono più stressati rispetto a qualche anno fa. Sia i genitori che i bambini vedono nel gioco un antidoto, la chiave per sfuggire alla pressione e allo stress e per aumentare la felicità e il benessere.

”In IKEA crediamo che i bambini siano le persone più importanti del mondo e che ogni bambino abbia il diritto di giocare. Ci impegniamo a integrare i diritti dei bambini in tutto ciò che facciamo. L’obiettivo dell’IKEA Play Report 2024 è quello di comprendere e trasmettere gli strati più profondi della vita dei bambini, le loro emozioni, le loro esigenze, i loro comportamenti e le loro attività a casa, e come questo influisca sul loro gioco, sulla loro felicità e sul loro benessere“, afferma Maria Törn, Range Area Manager Children di IKEA.

Genitori e figli trascorrono più tempo insieme

Il rapporto mostra che i genitori hanno iniziato a dare maggiore priorità al gioco. Per l’IKEA Play Report 2024 è stato chiesto ai genitori se oggi passano più tempo a giocare con i loro figli rispetto a qualche anno fa, e il 51% ha risposto di sì.

Maria Törn prosegue: ”Il fatto che sempre più genitori inizino a dare priorità al tempo dedicato al gioco è uno sviluppo importante. Innanzitutto perché tutti i bambini dovrebbero poter essere bambini e giocare per divertimento. Ma abbiamo anche imparato che il gioco è importante per il futuro, perché è un modo essenziale di imparare per tutta la vita. Già nel 2020, il World Economic Forum ha dimostrato che il 60% dei posti di lavoro futuri non è ancora stato sviluppato e che il 40% dei bambini che oggi frequentano la scuola dell’infanzia dovrà essere autonomo per avere un reddito da adulto, il che significa che abbiamo bisogno di persone con competenze adattabili. Il gioco può svolgere un ruolo di primo piano nel raggiungimento di questi risultati, in quanto aiuta i bambini a sviluppare abilità, atteggiamenti e conoscenze essenziali“.

L’influenza dei fattori socio-economici

Un altro dato presentato nel Rapporto IKEA sul gioco 2024 è che i fattori socio-economici, il tempo, lo spazio e il denaro spesso influiscono sulla possibilità di giocare. Solo il 51% dei bambini è soddisfatto del tempo che ha a disposizione per giocare e il 54% dei genitori vorrebbe avere più tempo per giocare con i propri figli. Poiché la casa è il luogo in cui le famiglie trascorrono la maggior parte del tempo insieme e creano legami, ha un ruolo essenziale da svolgere.

”In IKEA ci sforziamo di essere la destinazione per una casa più giocosa. La casa è il luogo in cui tutto accade, il che significa che deve essere in grado di soddisfare le esigenze di tutti i suoi membri. Il gioco è per tutti e la casa è un parco giochi importante“, afferma Emma Dafnäs, responsabile della strategia di gamma e dell’identificazione.

Il rapporto mostra che genitori e bambini spesso cercano il gioco tra le mura sicure e rassicuranti delle loro case. La casa è al centro di una vita più giocosa e i genitori vorrebbero progettare spazi abitativi più giocosi.

Emma prosegue: ”Abbiamo la grande opportunità di continuare a sviluppare prodotti che aiutino bambini e genitori a creare spazi facili, incoraggianti e invitanti per esprimersi. Da anni coinvolgiamo attivamente i bambini nel processo di sviluppo dei nostri prodotti, ad esempio attraverso il nostro panel digitale internazionale – il Kids Advisory Panel – dove riceviamo i suggerimenti di 40 consulenti di età compresa tra i 6 e i 14 anni provenienti da diverse parti del mondo. Essere giocosi è il fulcro di ciò che IKEA rappresenta e ci impegniamo a sviluppare ancora più prodotti e soluzioni per case più giocose“.

Il video