Qual è la sua opinione oggi sul mercato del Giocattolo?«Credo che il mercato del giocattolo stia attraversando una fase di transizione nel nostro paese. E’ sempre stato caraterizzato da uno scenario locale peculiare e diverso dal resto del mondo. Questo non sempre ha giovato al suo sviluppo e soprattutto ha portato scarsa innovazione».In quale direzione si sta evolvendo?«Riesco ad intravedere una nuova direzione, che spero porti ad una maggiore dinamicità, creatività, innovazione e offerta di valore, ma ci vorrà del tempo e, sopratutto, realtà come Spin Master disposte ad investire in questo gioco win-win».E sullo sviluppo dell’e-commerce in Italia?«Lo sviluppo dell’e-commerce in questa mercato andrà di pari passo con lo sviluppo del canale nel nostro paese che sicuramente ha un freno a causa di variabili strutturali geografiche e tecnologiche. L’avvento del mobile ha dato uno grossa spinta e credo che nei prossimi anni continueremmo a leggere numeri in crescita. Ciò porterà a ridisegnare i processi di acquisto, rivederne in parte le sue fasi e aprirà nuovi, interessanti, scenari al modo di creare valore per il consumatore. Non sono d’accordo, però, con le tesi più estreme che vedono un sopravvento totale dell’e-commerce sul tradizionale». Quali consigli vuole rivolgere al Normal Trade per affrontare al meglio il 2013?«Innovazione della loro offerta con occhio di riguardo al servizio e assortimento. Credo che siano i fattori che più di qualsiasi altra cosa possano essere la soluzione per la svolta. Ci tengo a sottolineare il primo: il consumatore è nuovamente alla ricerca di qualcuno che gli possa fornire non solo un servizio informativo, ma una vera e propria relazione basata sulla fiducia e affidabilità». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz