Toy Store fa un primo punto sull’ingrosso con Andrea De Megni, Amministratore Delegato di Demmy, situato a Monteforte D’Alpone (Verona). Come ha chiuso l’attività nel 2011? «Il 2011 si è chiuso con una leggera flessione di fatturato compensato da un miglioramento del margine operativo».Quali sono le previsioni per il 2012?«Il 2012 vede Demmy impegnata su più fronti per affrontare con determinazione un anno sicuramente impegnativo: implementazione del sistema gestionale, per avere un ambiente tutto integrato e migliorare il servizio rivolto al cliente; sviluppo della rete vendita per garantire un miglior servizio alla clientela; Ampliamento delle gamma volta a sviluppare un assortimento per soddisfare le mutate esigenze del mercato che richiede una attenzione maggiore al target-price, modifca della la politica commerciale in un’ottica di tutela del rivenditore di settore». Quanti clienti rifornite oggi?«Il parco clienti consta di circa 4.000 nominativi suddivisi tra Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli, Est-Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Liguria».L’ingrosso punta oggi sui servizi ai clienti. In quale direzione voi li avete potenziati?«La relazione coi clienti è il nodo cruciale nella vendita. E’ molto forte la comunicazione via e-mail e via fax. Da oltre un anno è utilizzato anche l’invio degli sms per comunicazioni importanti o urgenti. Durante l’anno vengono organizzate delle aperture straordinarie domenicali con momenti conviviali per mantenere alto il clima di amicizia e collaborazione. Un punto di forza sono gli show room estivi organizzati in tre location per gli assortimenti degli articoli estivi con l’obiettivo di avvicinarci ai clienti più lontani. Anche il rapporto coi commessi riesce a tessere una fitta rete di relazioni che aiutano e rinforzano i legami».Quali sono oggi le maggiori difficoltà del canale? Quali strategie adottare per uscirne?«Le campagne pubblicitarie saranno meno incisive perché sono aumentati i canali televisivi (digitale terrestre). I prodotti di punta saranno pochi, ma avranno un forte impatto sul mercato. Mancherà un marchio predominante nel mondo dello specialistico Maschile e Femminile. Le stagionalità avranno un minor peso. Ci sarà maggiore attenzione ai prodotti “primo prezzo” Alla luce di tutto ciò, sono in atto strategie volte ad ottenere: una gamma completa per profondità ed assortimento di gioco tradizionale continuativo; particolare attenzione alle novità specialistiche pubblicizzate e focus su nuove aziende che si affacciano al mondo del reclamizzato in particolare su Famosa e Spin Master; maggiore investimento nel settore educativo ed in particolare con Lego, Clementoni e Ravensburger; particolare attenzione alla differenziazione con linee che non sono presenti nella grande distribuzione; una gamma estiva potenziata nell’assortimento e con un occhio particolare verso i fornitori Made in Italy». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz