Toy Store fa il punto sui gruppi distributivi del Giocattolo in Italia: l’intervista a Paola Mariani, responsabile per il mercato italiano di Vedes. Come avete chiuso il 2011? Quante aperture avete realizzato nel 2011? «Il Gruppo Vedes nel suo complesso ha chiuso l´anno con un fatturato in crescita, registrando un più 4,4%. Risultato estremamente soddisfacente se si tiene in considerazione la crisi finanziaria. Per quanto riguarda il gruppo italiano di Vedes, dobbiamo invece registrare un fatturato costante, in lieve diminuzione. Questo risultato non ci sorprende, e, considerata la difficile situazione del paese a livello politico e finanziario, nel complesso, siamo soddisfatti di essere riusciti a tenere bene. Il Gruppo nel suo complesso conta più di 1.000 affiliati in tutta Europa ed è in costante crescita. Anche in Italia abbiamo realizzato due nuove aperture e un “passaggio” di consegne: un commerciante che, invece di chiudere i battenti per andare in pensione, ha ceduto la sua attività fornendo aiuto ed esperienza al nuovo proprietario. Questo fatto ci rallegra molto». Quale è il numero dei punti vendita oggi? «56». Quante aperture sono previste per il 2012? «Il Gruppo Vedes continuerà con la sua strategia consueta: aumentare il beneficio degli affiliati e quello del gruppo, trovare i partner giusti, che decidano di spostarsi non solo fisicamente a fare i loro acquisti in Germania, ma anche che si stacchino da una situazione, un tipo di assortimento, per crearne un´altra nuova: è fondamentale che tale decisione venga portata avanti nel lungo termine, affinché dia i suoi frutti». Su quali città/regioni state puntando per crescere? «Per motivi prettamente pratici e logistici, per il Gruppo Vedes è più naturale espandersi al nord. I nostri clienti vengono in Germania almeno due volte l´anno, per questo motivo è più facile che si tratti di negozi situati nel Nord Italia. La regione sempre in crescita poi, è il Trentino Alto Adige, che per motivi di lingua e vicinanza, è molto ben rappresentata. Abbiamo però ottimi clienti fedelissimi anche al Sud, in Puglia per esempio, che ogni anno non mancano di visitarci». Quali sono gli obiettivi per il 2012? «Le previsioni per il 2012 in Europa sono molto controverse: la dinamica congiunturale segnala una situazione complessa e rende difficile fare delle previsioni. Il Gruppo VedesS sfrutterà questa situazione di incertezza come possibilità per focalizzarsi ancora di più sui bisogni dei suoi interlocutori: ottimizzando l´assortimento, migliorando i servizi al cliente, per esempio, attraverso un perfezionamento dei servizi digitali». Quali sono i vantaggi nell´essere affiliati ad una catena? «Non è possibile generalizzare, perché le catene, soprattutto in Italia, presentano tra di loro grandi differenze. Ogni commerciante deve analizzare bene la sua situazione e le sue esigenze e poi scegliere quella che fa al caso suo. Vedes, per esempio, lascia completa libertà nella scelta degli acquisti da fare, non viene imposto nulla, nessun articolo che il cliente non scelga liberamente, viene acquistato. Altre catene, per il fatto di avere una struttura completamente diversa, si vedono costrette a imporre alcuni acquisti ai loro affiliati. In ogni caso, essere affiliati ad una catena porta solo vantaggi al singolo. Solo l´unione fa la forza». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz