Il direttore di Assogiocattoli Maurizio Cutrino, intervistato sulle pagine di Italia Oggi, ha parlato dell’andamento del mercato del giocattolo in Italia nei primi sei mesi del 2024, che ha registrato un calo del 5,1%, complice soprattutto il grave problema della denatalità (“nel 2023 le nascite sono rimaste sotto quota 400 mila“). Per contro, continua a crescere il settore kidult, ovvero i consumatori di età pari o superiore a 12 anni. Secondo i dati Circana, infatti, il segmento dei Puzzles & Games, che comprende giochi in scatola e collezionabili, è cresciuto del 15% a valore. Un settore legato strettamente al mercato delle licenze, che nel 2023 valeva circa un terzo del giro d’affari totale del settore.
Dai dati presentati da Cutrino su Italia Oggi emerge anche che, nonostante le edicole si confermano un punto vendita fondamentale per action figure e collezionabili, in Europa (Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito) “quasi la metà, il 47%, delle vendite di giocattoli viene effettuata online“, ha spiegato.
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