La pedonabilità è uno dei problemi maggiori che i negozianti specializzati devono affrontare. Quanto conta la posizione di un negozio e quali sono le strategie migliori per attirare la clientela in store? Ne abbiamo parlato con alcuni titolari di esercizi posizionati strategicamente e che trovano ogni giorno modi diversi per aumentare il traffico in negozio. Risponde Alessandro Marziali, titolare di The Fox Giocattoli.
Incrementare il traffico è diventato sempre più imperante per il negozio specializzato. Quanto è importante la location per il successo di un punto vendita?
Una volta il centro storico era il centro nevralgico di una città e avere un negozio lì assicurava il traffico in store e permetteva di creare sinergie. Oggi i centri cittadini, tranne qualche eccezione, non sono più così attivi e non riescono più ad attirare le persone, non solo per mancanza di parcheggi. Il negozio Fox Giocattoli a Fano è un esempio di questa eccezione. Il centro storico è ancora vivo e questo ci permette di realizzare molteplici attività che attirano la clientela. Oggi forse conviene più investire in un negozio in un centro commerciale, purché siano di quelli di grandi dimensioni, perché è lì che ora le persone vanno a passeggiare, come fossero in una via residenziale, con tutti gli store a portata di mano. Il problema in questo caso è però il costo esorbitante degli affitti e con la crisi che il negozio specializzato sta vivendo in questo periodo è difficile poterselo permettere.
Come attirate la clientela in store? Sconti, programmi di fedeltà, servizi, ecc. aiutano?
Usiamo molto le fidelity card. Ne abbiamo sia una interna che una collegata al POS Nexi che riesce, attraverso il pagamento con carta, a fidelizzare il cliente con messaggistica sul cellulare o e-mail. Ma le tessere funzionano proprio per il servizio di messaggistica. Come raccolta punti sono obsolete. I clienti, inondati da raccolte punti di qualsiasi tipo, ormai hanno perso interesse verso questa modalità di fidelizzazione. In più puntiamo molto sugli eventi, che aiutano a fare pubblicità e attirano le persone in negozio, anche se non servono per fare cassa.
Qual è l’evento che nella vostra esperienza vi ha aiutato maggiormente a portare clientela in store?
L’anno scorso abbiamo fatto venire l’influencer Charlotte M. in negozio e abbiamo attirato più di 300 persone in un solo giorno. Ci vuole però il giusto compromesso tra costo e scelta del personaggio. Un influencer che conoscono in pochi costa meno, ma attrae anche poche persone, ma un personaggio troppo noto ha un costo eccessivamente elevano e non permette di rientrare nelle spese. Noi abbiamo fatto eventi anche con cosplayer, sono dei meet and greet fotografici che ai bambini piacciono molto.
Come usate i social media per richiamare la clientela in store?
Le campagne sui social – non a pagamento – sono quelle che funzionano meglio e le dedichiamo soprattutto ai prodotti, per raccontarli e spiegarli. Ho persone dedicate che fanno questo tutto il giorno. Usiamo tre social diversi perché ciascuno si rivolge a un pubblico diverso. Facebook è quello più “anziano” e serve per raggiungere le persone adulte, i genitori, i kidult. Instagram e TikTok, soprattutto quest’ultimo, sono più giovani e permettono di parlare direttamente ai ragazzi.
Una volta che il cliente è giunto in negozio, come lo motivate a tornare?
Da questo punto di vista puntiamo molto all’aspetto esperienziale tipico dei parchi divertimento. Ovvero cerchiamo non solo di divertire il bambino che ci viene a trovare, ma di suscitare anche un’emozione. Creando un aspetto sereno, empatico e divertente il bambino, ma anche il genitore, ha voglia di ripetere l’esperienza. Per ottenere questo, oltre ad avere personale attento ed esperto, abbiamo creato vetrine interattive con personaggi che si muovono. Abbiamo anche un enorme plastico ferroviario con un treno mobile. Insomma, tanti piccoli accorgimenti che rendono l’ambiente ludico e divertente.
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L’intervista è un estratto dell’inchiesta “Effetto ‘calamita”: Come aumentare il traffico in store” pubblicata nel numero di Marzo 2023 di Toy Store. Per leggere il testo integrale clicca qui oppure scarica gratuitamente la versione digitale su:
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