Inchiesta retail, come sono andati i primi mesi del 2023? – Parte 4

Facciamo un primo bilancio con Mariangela Cilia, socia titolare di Medigiò a Canicattì

Dopo un 2022 non molto soddisfacente, i primi tre mesi dell’anno fanno ben sperare. Servono interventi, però, per riportare le famiglie nei negozi e per aiutare a creare nuovi nuclei familiari, cercando così di combattere la “crisi delle cicogne”. Eventi, giochi di nicchia e l’uso sapiente dei social aiutano il sell out. Ne abbiamo parlato con Mariangela Cilia, socia titolare di Medigiò a Canicattì.

Come sono andati i primi mesi del 2023, anche rispetto allo scorso anno?
I primi mesi dell’anno purtroppo non sono stati positivi. Abbiamo registrato un forte calo della vendita all’ingrosso mentre al dettaglio i dati confermano il trend dello scorso anno.

Quali sono state le maggiori difficoltà e come le avete affrontate?
La difficoltà maggiore è sicuramente quella di confrontarsi con una società che economicamente fa fatica ad arrivare a fine mese. I numerosi nuovi rincari registrati da inizio anno non aiutano.

Quali strategie drive to store avete attuato?
La nostra migliore azione è sicuramente quella di creare con i clienti, presenti e futuri, una relazione che va al di là del mero rapporto commerciale. Usiamo ad esempio molto i social proprio con l’obiettivo di creare un rapporto umano con l’utente finale.

Le abitudini d’acquisto delle famiglie sono cambiate o hanno seguito il solito trend?
Non ho avuto modo di rilevare grossi cambiamenti nell’abitudine dei consumatori nei primi mesi di questo nuovo anno. La tendenza è sempre quella di risparmiare ma non rinunciare ad acquistare un regalo per fare felici i più piccoli.

Il governo è intervenuto per la Prima Infanzia con la riduzione dell’IVA sui seggiolini auto. Servirebbe un intervento simile per il Giocattolo?
L’intervento del Governo per quanto riguarda la diminuzione dell’IVA sui seggiolini auto era doveroso, essendo dei sistemi di sicurezza, peraltro obbligatori, trovo giusto che la spesa in relazione a questi articoli debba essere la più bassa possibile. Sul tema giocattolo il discorso è più delicato, ma certamente una diminuzione dell’IVA aiuterebbe le vendite. Previsioni per il futuro? Nessuna previsione solo tanta speranza!

Leggi anche l’intervista a Daniela Toto, Titolare di Biribago Giocattoli a Figline Valdarno

Leggi anche l’intervista a Maria Luisa Ragni, Titolare di Casa del giocattolo a Bastia Umbra

Leggi anche l’intervista a Loredana Vaccaro, Titolare de Il gufo con gli occhiali ad Aprilia

L’intervista è un estratto dell’inchiesta “Forza 2023!” pubblicata nel numero di Maggio 2023 di Toy Store. Per leggere il testo integrale clicca qui oppure scarica gratuitamente la versione digitale su:

App Store
https://apple.co/3tDzKgx

Google Play
https://bit.ly/3txjXjt

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare toystore.biz