Inchiesta retail, quale il futuro del giocattolo? – Parte 1

Risponde Marco D'Alessandris, Amministratore Delegato di Rocco Giocattoli
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Dopo un 2022 non brillante, alcuni importanti retailer del giocattolo si interrogano sul futuro del mercato partendo dai primi mesi del 2023, caratterizzati da un andamento altalenante che fa ben sperare per il futuro, ma che rivela anche l’incertezza delle famiglie con un potere d’acquisto sempre più basso. Con un interesse crescente per il settore kidult e dei giocattoli sensoriali e stem, anche se i Pokémon continuano a essere in testa alle preferenze d’acquisto, si pone sempre più centrale l’importanza di eventi in store legati a uscite cinematografiche e televisive per attirare l’attenzione della clientela. Qui sotto la nostra intervista con Marco D’Alessandris, Amministratore Delegato di Rocco Giocattoli.

Qual è l’andamento del mercato in questi primi mesi del 2023?
L’inizio del 2023 ci fa ben sperare con il mercato che riprende a registrare un segno positivo. Anche Rocco Giocattoli si affaccia al nuovo anno continuando a migliorare la sua performance rispetto all’anno passato, crescendo più del mercato (+7,3% Fonte Circana, ex The NPD Group). In che modo l’inflazione, i rincari energetici e, in generale, il clima di incertezza hanno impattato sulla capacità di spesa dei consumatori nell’ambito del giocattolo? Come sempre, la cartina di tornasole sono i dati di mercato. E quanto rilevato dalla società di ricerche Circana conferma che, in generale, il giro d’affari del 2022 ha subito un calo del -1,9%. Al contempo, nel dettaglio, Rocco Giocattoli ha chiuso invece l’ultimo anno fiscale con un +12,7% che fa ben sperare sul 2023 e pone delle ottime basi per il futuro.

Quali sono le categorie di prodotto che hanno performato meglio e secondo lei perché?
In linea con i trend di mercato, nell’ultimo anno Rocco Giocattoli si è distinta per il grande successo, in particolare, delle sue due linee di giochi in scatola. Da un lato Giocorò, dedicata ai più piccoli e che annovera ben 8 giochi nei Top 150 Items della categoria games&puzzles del 2022 (fonte Circana). Tra gli evergreen Acchiappa la polpetta, Pirata Pop Up, Occhio alla nonna e Chrono Bomb, oltre ai più recenti come E se fossi?, ma anche novità di successo come quella dello scorso Natale, Tira la Cacca, che in soli due mesi è entrato in classifica. Per la fascia d’età che va da 12+ a 18+, c’è YAS!Games: il brand di giochi da tavolo la cui parola d’ordine è divertirsi con ironia, trattando anche argomenti più intimi, ma sempre con leggerezza. Tra i prodotti più venduti di questa linea impossibile non citare il fenomeno What Do You Meme?, che si è classificato al 2° posto tra i 25 TOP Items del 2022 nella sottocategoria Adult Games, con una crescita del + 250,3% rispetto lo scorso anno (fonte Circana).

In questi ultimi anni stiamo assistendo all’avanzare dei prodotti kidult, un trend che si conferma nel tempo. Ci sono altri fenomeni interessanti che dobbiamo tenere d’occhio?
Il fenomeno kidult, soprattutto per YAS!Games, è stato davvero travolgente. Ne stiamo ancora giovando e siamo certi che non si arresterà. I Millennial ormai sono diventati adulti, possono permettersi di assecondare le loro passioni nerd e geek, crescendo anche una prole sempre più sensibile ed educata al gioco. Che non è solo divertimento, ma anche un ottimo strumento per imparare a perdere, a rispettare le regole e gli avversari. Un altro trend ormai indiscusso e in crescita costante è quello della sostenibilità, un tema caro tanto ai consumatori quanto ai produttori: dati Circana alla mano, durante l’ultimo anno, circa il 4% del fatturato è stato generato da prodotti in materiale riciclato, sostenibile o organico.

Quali sono le categorie di prodotto sulle quali scommettete per il futuro?
La cultura pop ha influenze sempre più nerd e il florido mondo del gaming è al centro di questa tendenza. Per Millennial e Gen Z i nuovi capisaldi sono quei videogame ormai cult sulle note piattaforme di gioco online Steam e Roblox come Pet Simulator X e Poppy Playtime, tanto da diventare reali grazie a Rocco Giocattoli e all’esclusiva linea di action figure e peluche tutti da collezionare targata Fan4Fun. Una manna dal cielo per la foltissima schiera di appassionati che non vede l’ora di collezionarli tutti, compresa la serie dedicata al fenomeno manga Yu-Gi-Oh!. Ovviamente la categoria core per noi rimane sempre quella intramontabile dei giochi da tavolo che, con le due nostre linee Giocorò e YAS!Games, continuerà a rivestire un ruolo da protagonista anche per il futuro grazie a investimenti crescenti e diversificati.

Sempre più aziende tentano di costruire brand di successo e di farli perdurare nel tempo attraverso franchise che spaziano dal giocattolo, al digitale passando per la Tv. In che modo è possibile valorizzare in store questo tipo di brand e prodotti?
A seguito della “riscoperta” dell’acquisto offline, del tanto atteso ritorno in presenza, nei nostri negozi abbiamo realizzato dei corner tematici con percorsi esperienziali personalizzati a seconda delle fasce d’età, posizionando anche del materiale trade che ha lo scopo di far risaltare il prodotto. Sempre più presente l’opzione try me, soprattutto quando si tratta di giocattoli sonori, che vengono posizionati in modo tale da essere provati anche dai più piccoli. Passando alle promozioni al consumo, abbiamo posizionato all’interno di tutti i punti vendita dei monitor che a rotazione mostrano sia le pubblicità, sia le promo dedicate. Per una maggiore chiarezza, le scontistiche pensate per i clienti con fidelity card vengono anche segnalate con degli appositi cartellini posizionati sugli espositori. In più, Rocco Giocattoli ha previsto anche la presenza di una radio in store personalizzata che trasmette musica, informazioni e messaggi pubblicitari mirati, per ricreare un ambiente sereno e al contempo dinamico.

In che modo gli eventi sono in grado di impattare sulle vendite?
Gli eventi, che siano b2b o b2c, sono uno strumento di marketing molto efficace, diretto e incisivo. Si tratta di occasioni uniche per trasmettere messaggi legati al brand e al prodotto, per far conoscere l’azienda da un numero sempre più elevato di persone e aumentare awareness e brand loyalty. Sono anche occasioni d’acquisto ideali per trasformare i clienti occasionali in abituali. Appuntamenti come Romics, Modena Play, Lucca Comics & Games e Toys Milano e altre manifestazioni simili sono ormai imprescindibili e Rocco Giocattoli si impegna sempre.

Parte 2 – Clicca qui per l’intervista con Antonio Antichi, Responsabile Giocattoli de L’Arcobaleno

Parte 3 – Clicca qui per l’intervista con Stefania Sblendorio, Responsabile Rete e Sviluppo Negozi di Città del Sole

Parte 4 – Clicca qui per l’intervista con Alessandro Marziali, Titolare di The Fox Giocattoli

L’intervista è un estratto dell’inchiesta “Quale il futuro del giocattolo?” pubblicata nel numero di Aprile 2023 di Toy Store. Per leggere il testo integrale clicca qui oppure scarica gratuitamente la versione digitale su:

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