Inchiesta retail, quale il futuro del giocattolo?

Dopo un 2022 non brillante, alcuni importanti retailer del giocattolo si interrogano sul futuro del mercato partendo dai primi mesi del 2023, caratterizzati da un andamento altalenante che fa ben sperare per il futuro, ma che rivela anche l’incertezza delle famiglie con un potere d’acquisto sempre più basso. Con un interesse crescente per il settore kidult e dei giocattoli sensoriali e stem, anche se i Pokémon continuano a essere in testa alle preferenze d’acquisto, si pone sempre più centrale l’importanza di eventi in store legati a uscite cinematografiche e televisive per attirare l’attenzione della clientela. Qui sotto la nostra intervista con Stefania Sblendorio, Responsabile Rete e Sviluppo Negozi di Città del sole.

Qual è l’andamento del mercato in questi primi mesi del 2023?
Il primo bimestre ha segnato un andamento positivo, siamo riusciti a crescere a doppia cifra rispetto al 2022.

In che modo l’inflazione, i rincari energetici e, in generale, il clima di incertezza economica hanno impattato sulla capacità di spesa dei consumatori nell’ambito del giocattolo?
Sicuramente una maggiore sensibilità al prezzo si percepisce, ma l’attenzione al cliente e la formazione dei nostri collaboratori ci ha messo in grado di far salire il valore dello scontrino medio progressivo in questi primi mesi dell’anno.

Quali sono le categorie di prodotto che hanno performato meglio e secondo lei perché?
In questi due mesi i travestimenti hanno avuto un grande successo dovuto all’ampliamento della nostra linea e alla comunicazione sinergica su tutti i nostri canali in concomitanza con il Carnevale.

In questi ultimi anni stiamo assistendo all’avanzare dei prodotti kidult, un trend che si conferma nel tempo. Ci sono altri fenomeni interessanti che a suo giudizio dobbiamo tenere d’occhio?
Stiamo riscontrando una crescita d’interesse verso i giochi STEM. C’è una richiesta crescente da parte dei genitori di prodotti che promuovano e stimolino le abilità che possono essere utilizzate anche all’interno del mondo “reale”. Oltre a questo, riscontriamo una maggiore sensibilità verso la sostenibilità da parte di clienti sempre più attenti sia ai materiali sia ai contenuti educativi sul tema proposti all’interno del gioco.

Quali sono le categorie di prodotto sulle quali scommettete per il futuro?

I clienti apprezzano l’attenzione ai temi ecologici e cerchiamo, per quanto possibile, di muoverci anche noi in quella direzione. Trattiamo giocattoli in legno da sempre e anche sulle linee che abbiamo sviluppato per i nostri negozi, il legno è sempre FSC. Nonostante questa attenzione ai temi di sostenibilità, il consumatore non è sempre disposto a pagare di più per un giocattolo sostenibile. Diventa quindi talvolta difficile conciliare un’esigenza di sostenibilità con un’esigenza di posizionamento prezzo.

Sempre più aziende tentano di costruire brand di successo e di farli perdurare nel tempo attraverso franchise che spaziano dal giocattolo, al digitale passando per la Tv. In che modo è possibile valorizzare in store questo tipo di brand e prodotti?
Le nostre attività e iniziative marketing sono sempre divulgate tramite canali digitali e non, allineiamo materiale in store, campagne digitali e social per utenti esposti alle comunicazioni.

In che modo gli eventi sono in grado di impattare sulle vendite?
Gli eventi sono importanti per mantenere alta la curiosità e l’interesse dei nostri clienti e anche per intercettarne di nuovi, contribuiscono a rafforzare e valorizzare l’identità del nostro brand. Il nostro calendario commerciale prevede un evento ogni due mesi circa. A livello locale molti dei nostri affiliati affiancano alle attività istituzionali attività locali, sempre in condivisione con la rete per penetrare meglio nel territorio.

Parte 1 – Clicca qui per l’intervista con Marco D’Alessandris, Amministratore Delegato di Rocco Giocattoli

Parte 2 – Clicca qui per l’intervista con Antonio Antichi, Responsabile Giocattoli de L’Arcobaleno

Parte 4 – Clicca qui per l’intervista con Alessandro Marziali, Titolare di The Fox Giocattoli