Venerdì 9 giugno, il Tribunale del Commercio di Parigi ha formalmente incaricato JouéClub di rilevare la maggior parte dei 140 negozi e degli oltre 1.000 dipendenti de La Grande Récré, salvando la catena francese di giocattoli dalla liquidazione.
JouéClub infatti “rileverà 750 dei 770 dipendenti dei negozi e della sede centrale di La Grande Récré e 89 dei 101 negozi integrati oltre ai 48 contratti di franchising attivi in Francia e all’estero. La maggior parte del personale dei negozi non rilevati sarà riassegnato a un altro negozio La Grande Récré”, si legge in un comunicato stampa. In totale, La Grande Récré sostiene di aver “preservato più di 1.100 posti di lavoro diretti e indiretti”, per un progetto di acquisizione del valore di 50 milioni di euro”.
La cooperativa, che si descrive come la più grande rete francese di professionisti del giocattolo con 283 negozi in tutto il Paese, afferma che intende “rilanciare il marchio La Grande Récré, che è un attore chiave nel mercato francese dei giocattoli”.
L’acquirente tiene a precisare che le due reti “rimarranno indipendenti l’una dall’altra, con un posizionamento specifico del marchio: extraurbano e orientato alle famiglie per JouéClub, urbano e orientato ai bambini per La Grande Récré”.
Con la fusione delle due catene, il settore francese dei giocattoli entra in una nuova fase di ristrutturazione, dopo l’acquisizione della rete Maxi Toys da parte di King Jouet nel 2020 e l’acquisizione di PicWicToys (Toys’R’Us) da parte del gruppo irlandese Smyths Toys nel 2022.
Fonte: Le monde
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