L’11 giugno 2024 si celebra la prima Giornata internazionale del gioco. Per l’occasione Niels B. Christiansen, CEO del Gruppo LEGO, e Sidsel Marie Kristensen, CEO della Fondazione LEGO, hanno espresso il loro pensiero sul “potere del gioco” e sulla sua importanza.
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Tutti devono giocare di più: ne va del nostro futuro
Il gioco non è mai solo gioco. Il gioco è universale e sfrutta l’entusiasmo naturale dei bambini e la loro curiosità di imparare. Il gioco insegna ai bambini a esplorare, a meravigliarsi, a collegare idee ed esperienze e li aiuta ad acquisire una comprensione più profonda del mondo che li circonda. Quando i bambini giocano, sviluppano abilità essenziali per la vita come la creatività, la fiducia e la resilienza che li aiutano a crescere.
Per giocare basta prendere in mano un sasso o un bastone. L’unico vero investimento è il tempo. Eppure, sia i genitori che i bambini indicano che la richiesta di tempo per i bambini lontano dal gioco è in aumento, e il tempo per il gioco viene spesso privato di priorità.
In una recente indagine commissionata dal LEGO Group su 25.500 bambini e 36.000 genitori in 36 Paesi, il 59% dei genitori ha dichiarato di essere preoccupato che i propri figli non abbiano abbastanza tempo per giocare, che non abbiano abbastanza accesso ad attività divertenti e che non abbiano abbastanza tempo per giocare in famiglia.
Quasi tutti i bambini hanno dichiarato che il gioco è importante per il loro benessere. Il 91% dei genitori ha dichiarato che il gioco migliora il benessere generale della famiglia e le famiglie che giocano valutano la propria felicità più alta di quelle che non lo fanno.
Tuttavia, il genitore medio ha dichiarato di trascorrere il doppio del tempo da solo sui propri dispositivi elettronici rispetto a quello trascorso a giocare con la propria famiglia. Il 20% dei genitori intervistati ha dichiarato di non passare mai del tempo a giocare in famiglia, il che rispecchia il 73% dei bambini che pensano che i genitori non prendano sul serio il gioco.
Questi dati sono preoccupanti perché il gioco è importante per lo sviluppo e il benessere dei bambini.
Secondo il Centre on the Developing Child dell’Università di Harvard, i primi cinque anni di vita di un bambino sono estremamente importanti. Gran parte dell’apprendimento avviene attraverso il gioco. E per tutta l’infanzia, il gioco è un modo per i bambini di sviluppare abilità fondamentali per la vita, come la creatività, la fiducia e la resilienza, che li aiutano a prosperare.
Sappiamo anche che il gioco migliora il benessere. Sia nei momenti di felicità che quando devono affrontare delle sfide, i bambini possono ritrovare la loro strada verso la salute e la felicità, attraverso il gioco. Per via del nostro lavoro, entrambi interagiamo spesso con bambini e genitori quando giocano. L’attenzione, la gioia e la creatività che si sprigionano non finiscono mai di stupire.
Su scala sociale, le economie sono destinate a perdere grandi benefici sociali ed economici se lo sviluppo della prima infanzia e il gioco non vengono considerati prioritari. Un recente rapporto della Royal Foundation Business Taskforce for Early Childhood ha stimato che investire nella prima infanzia nel Regno Unito potrebbe aggiungere fino a 45,5 miliardi di sterline all’economia nazionale ogni anno.
In poche parole, giocare è naturale, sano e fa parte dell’essere umano, ma è anche fondamentale per il progresso personale e sociale.
Questo è stato riconosciuto da tempo dalla comunità internazionale. La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, sottoscritta da quasi tutti i Paesi del mondo, riconosce infatti il diritto al gioco. All’inizio di quest’anno, per sottolineare l’importanza di questa attività universalmente umana, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Giornata internazionale del gioco.
L’11 giugno di quest’anno, e ogni anno a seguire, celebreremo il potere del gioco.
È un giorno per fare il punto, riflettere e agire. Per questo oggi chiediamo ai governi, alle organizzazioni, alle scuole e ai genitori di:
- Dare priorità allo spazio e al tempo di cui i bambini hanno bisogno per giocare.
- Migliorare le risorse e le politiche per gli educatori, i genitori e gli assistenti per facilitare un gioco di qualità.
- Aumentare l’accesso al gioco di qualità per i bambini che devono affrontare ulteriori barriere, come bisogni educativi speciali e disabilità, povertà o conflitti.
Vi chiediamo di unirvi a noi per sostenere il cambiamento culturale necessario e riportare il gioco all’ordine del giorno per i bambini di tutto il mondo. Il nostro futuro dipende da questo.
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