Paolo Prandi, ex presidente di Lima, l’azienda vicentina produttrice di trenini e giocattoli, smentisce le affermazioni rilasciate dall’Avvocato Erede in relazione alla situazione che sta coinvolgendo l’azienda di trenini. Secondo il comunicato trasmesso il 10 gennaio Paolo Prandi ha reso noto che: “L’Avvocato Erede approfittando della grande complessità della situazione derivante dalla passata gestione dell’azienda, nell’ambito della quale lo stesso aveva la responsabilità di Amministratore, ha fornito notizie volutamente false”. Sempre secondo la comunicazione di Lima, la gestione del gruppo Rivarossi, condotta per oltre un decennio dall’Avvocato Erede, è stata fallimentare. L’Avvocato Erede non ha eseguito l’84% dell’accordo base del risanamento, ma meno del 30%. Inoltre, “non è vero – afferma Paolo Prandi – che la reale ragione della sospensione dei fidi della Banca Bipop (principale finanziatore del gruppo) sia la richiesta di un Nuovo Piano”. Il CDA si era dimesso a fine dicembre, mentre l’8 gennaio Lima ha avviato la procedura per la richiesta della cassa Integrazione ordinaria dei suoi dipendenti.
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