|Quali performance avete registrato nella prima parte dell’anno?
«Dopo un aver chiuso lo scorso anno con una crescita significativa, siamo ripartiti molto bene, registrando performance molto positive sotto diversi aspetti e per questo ci riteniamo molto soddisfatti. Abbiamo perseguito una politica di vendita che ci ha permesso di destagionalizzare alcune linee di prodotto distribuendole nel momento giusto, incontrando la soddisfazione dei consumatori, come la linea Montessori Baby. Abbiamo realizzato un importante piano di sviluppo sul trade marketing, addobbando con materiali luminosi oltre 50 dettagli specializzati nel primo quadrimestre e arriveremo a 100 nei prossimi due mesi».
Quali sono state le principali problematiche con cui avete dovuto confrontarvi?
«Le problematiche con cui ci stiamo confrontando sono quelle comuni a tutti i player del mercato, ossia l’impennata dei costi delle materie prime che sta impattando in modo significativo anche sui prodotti Made in Italy, i problemi legati ai trasporti dall’oriente, quindi l’allungamento dei tempi e l’aumento significativo delle tariffe, e soprattutto un clima generale di incertezza che sta condizionando le abitudini di acquisto dei consumatori».
Quali sono le vostre strategie per il secondo semestre?
«Vogliamo continuare a crescere consolidando la partnership con i nostri clienti, indirizzando i giusti assortimenti nei vari canali. Le principali leve strategiche che utilizzeremo sono una politica commerciale che promuove il sell in del nostro assortimento, e principalmente i nostri top item, arricchita per la prima volta da un fitto calendario promozionale costruito sulle abitudini di acquisto dei consumatori, che sarà condiviso con tutti i nostri clienti e spingerà sicuramente le vendite in sell out dei nostri prodotti. In più, continuiamo a lavorare in strettissima collaborazione con i clienti lato trade marketing per migliorare l’esposizione dell’assortimento».
E le vostre previsioni?
«Siamo fiduciosi che la situazione di incertezza nel corso dell’anno andrà a evolversi positivamente e così prevediamo una crescita importante grazie alle leve strategiche che abbiamo attivato. Siamo convinti che i negozi fisici si ritaglieranno un ruolo rilevante nel mercato del Giocattolo e vogliamo sempre di più essere al loro fianco e affrontare insieme le sfide future».
Puoi leggere l’inchiesta completa “High Season – Work in progress”, che fa il punto sulla prima parte dell’anno, sulle principali problematiche affrontate e sulle strategie per il secondo semestre dei principali player dell’industria del giocattolo sul numero Giugno/Luglio di Toy Store, disponibile gratuitamente su:
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