La multinazionale del giocattolo Mattel ha comunicato oggi i dati del bilancio 2004 a livello internazionale. Le vendite sono aumentate del 3%: il fatturato mondiale, infatti, è salito da 4,96 miliardi di dollari del 2003 a 5,10 miliardi di dollari nel 2004. L’utile operativo è invece sceso del 7%, da 785,7 a 730,8 milioni di dollari, a causa della riduzione dei margini lordi. Il debito del 20,6% sul capitale totale, però, è in linea con gli obiettivi a lungo termine dell’azienda: l’anno, infatti, è stato chiuso con un cash flow di 1,1 miliardi di dollari, all’incirca come nel 2003. Positivi anche i risultati del quarto trimestre, con una crescita del fatturato del 6%: da 1,74 (nel 2003) a 1,85 miliardi di dollari (nel 2004). L’utile operativo scende del 7%, da 785,7 a 730,8 milioni di dollari. La crescita maggiore, sia nel quarto trimestre che in tutto il 2004, è dovuta al brand di prima infanzia Fisher Price. Nel quarter finale ha guadagnato infatti il 10% in più, che diventa +8% nell’anno. Crescita anche per i brand legati ai prodotti su ruote (“Wheels”): +1% nell’ultimo trimestre, che sale a +3% in tutto il 2004. Vende meno invece il segmento Barbie (-1% nell’ultimo trimestre, -8% nell’anno) a favore invece delle bambole della linea American Girl. Queste ultime hanno guadagnato il 10% in più rispetto al 2003 (7% nell’ultimo trimestre).
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