Mattel Italia ha visto crescere il proprio fatturato del 32% in due anni, dal 2000 ad oggi. L’incremento nel 2002 è stato invece superiore al 20%. Lo afferma Emilio Petrone, amministratore delegato dell’azienda in Italia, che commenta: “E’ la crescita maggiore da quando esiste la filiale italiana (1968, ndr)”. Mattel ha guadagnato una quota di mercato pari al 15,1%, salendo rispetto al 11,8% del 2001. Secondo Petrone Mattel è oggi leader anche nel settore del giocattolo prescolare e ha quadruplicato le vendite nel settore maschile grazie alle macchinine Hot Wheels (legate anche al marchio Ferrari). L’azienda ora punta molto alla cura dell’esposizione nei punti vendita e sta lavorando per rendere accattivanti e ricche di informazioni al consumatore le confezioni dei prodotti. Sta inoltre sviluppando il settore licensing, che per ora riguarda solo lo sfruttamento del marchio Barbie, che dal 2001 al 2002 è cresciuto del 76%. Il marchio è molto forte nel settore dell’abbigliamento e della scolastica e potrebbe essere maggiormente introdotto in quello alimentare. L’Italia ad oggi è il terzo paese dopo USA e UK per quanto riguarda il licensing di Barbie. I prossimi marchi di Mattel che saranno utilizzati come licenze in diversi settori merceologici saranno Fisher Price, Hot Wheels e anche My Scene (le nuove fashion doll lanciate a fine 2002). “Puntiamo a creare non tanto dei prodotti – conclude Petrone – ma dei mondi in cui la bambina si possa riconoscere. Per fare questo stiamo lavorando molto sulla formazione dei nostri agenti”.
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