Mattel, che ha annunciato i dati del Q2 2025, ha chiuso un secondo trimestre con margini in crescita e segnali positivi dal fronte internazionale, a fronte di un calo complessivo delle vendite del 6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il trimestre aprile-giugno si è chiuso con ricavi netti pari a 1,019 miliardi di dollari, penalizzati dalla flessione in Nord America (-16%), ma sostenuti da una crescita del 7% nei mercati esteri.
La strategia di contenimento dei costi e la maggiore efficienza operativa hanno permesso al gruppo di migliorare la redditività: il margine lordo ha raggiunto il 50,9%, in aumento di 170 punti base, mentre l’adjusted gross margin si attesta al 51,2% (+200 punti base). L’utile operativo si è attestato a 78 milioni di dollari (in calo di 5 milioni), mentre l’utile netto è sceso leggermente a 53 milioni. L’EPS rettificato è rimasto stabile a 0,19 dollari per azione.
Nel primo semestre 2025, Mattel ha riacquistato azioni proprie per 210 milioni di dollari e ha confermato l’obiettivo di buyback annuale da 600 milioni.
Qui i risultati del Q1 2025 di Mattel
Hot Wheels e action figure spingono le vendite
Nel dettaglio delle vendite lorde per categoria:
- Bambole: 335 milioni di dollari, in calo del 19%, principalmente per la flessione di Barbie
- Infanzia e prescolare: 143 milioni, -25%, penalizzati dai segmenti Fisher-Price e Power Wheels
- Veicoli: 407 milioni, in crescita del 10%, trainati da Hot Wheels
- Action figure, giochi e costruzioni: 264 milioni, +16%, con ottime performance delle action figure e un calo nelle costruzioni
Il CEO Ynon Kreiz ha sottolineato la solidità della strategia IP-driven di Mattel, con una crescita del portafoglio entertainment e nuove collaborazioni con partner globali per valorizzare i brand storici dell’azienda: “I risultati del secondo trimestre riflettono la nostra solidità operativa in un contesto macroeconomico complesso. Continuiamo a portare avanti la nostra strategia focalizzata sullo sviluppo del business toy guidato dalle IP e sull’espansione nel settore entertainment. Abbiamo registrato un miglioramento significativo dei margini, una crescita a livello internazionale e progressi concreti nella nostra offerta di contenuti. Grazie alla tecnologia e alle partnership con realtà di primo livello, stiamo dando nuova vita ai nostri brand iconici per posizionare Mattel al meglio nel lungo periodo.”
Il CFO Paul Ruh ha ribadito la solidità della struttura finanziaria, nonostante le difficoltà legate alla tempistica degli ordini e alle dinamiche del commercio globale: “Nonostante le dinamiche globali del commercio e i cambiamenti nei tempi di ordinazione da parte dei retailer abbiano impattato il nostro business negli Stati Uniti, l’utile per azione rettificato è rimasto stabile rispetto allo scorso anno. Abbiamo registrato una crescita nelle action figure e nei veicoli, aumentato il sell-out e proseguito con il piano di riacquisto azionario. Restiamo fiduciosi nella forza del nostro portafoglio brand e nella capacità di affrontare l’incertezza, mantenendo una solida disciplina finanziaria per generare valore nel lungo termine.”
Mattel ha ripreso la guidance per l’anno in corso, pur evidenziando i rischi legati alla volatilità macroeconomica e alle tensioni sul commercio internazionale. L’obiettivo resta la creazione di valore sul lungo periodo, anche grazie a un uso disciplinato del capitale.
Fonte: Mattel
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